Cesena, 38 anni di Ute: al Monte l’esordio

Venerdì 19 settembre, alle 15,30, inizierà l’anno accademico numero 38 della Università della terza età. La conferenza d’esordio è collocata in uno dei luoghi del cuore dei cesenati, ovvero l’Abbazia del Monte, per la precisione nella sala conferenze ricavata dall’antica falegnameria. Dopo la presentazione dei corsi, ad opera del presidente Daniele Vaienti, Orlando Piraccini tratterà della “Scuola di Beuron” al Monte.

Una riscoperta di artisti cesenati e non solo meritevoli di attenzione

Da anni l’esordio delle lezioni dell’Ute è dedicato alla riscoperta di artisti, in prevalenza cesenati, in diversi casi usciti dai riflettori e meritevoli di rinnovate indagini ed attenzioni. Si iniziò nel 2017 con Gino Barbieri (e Maceo Casadei), poi Giorgio Gabellini nel 2018, Tonina Cianca con le sue “Ovarole” nel 2019, Amedeo Masacci nel 2021. Nel 2022 si ricordarono i tanti artisti deceduti nel 2012 (Ilario Fioravanti, Pier Paolo Pollini, Domenico Cancelli, Alberto Sughi, Luciano Boschi e Luciano Caldari). Il 2022 è stato l’anno del centenario della nascita di Giovanni Cappelli, al quale Orlando Piraccini dedicò un approfondimento relativamente alle opere conservate nella Basilica del Monte (il ciclo dedicato ai personaggi biblici di Ester, Giuditta e Ruth). Nel 2023 fu avviato un percorso conoscitivo sulla figura e l’opera di Pier Paolo Pollini e nel 2024 si è gettata una luce su Gino Conti, un artista attivo nell’ambito della Basilica e fra i primissimi maestri di Giovanni Cappelli. Quest’anno Orlando Piraccini parlerà della poco nota “Scuola di Beuron” al Monte, tratteggiando alcune linee di ricerca. La località di Beuron è un villaggio della provincia di Hohenzollern. Sede dell’antico convento degli agostiniani, il complesso passò nel sec. XIX ai benedettini, che vi fondarono una nuova scuola pittorica, da principio riallacciata alla pittura nazzarena, ma distinta da essa per il voluto ritorno alle forme di Beato Angelico.

In programma una settantina di appuntamenti

Quella di venerdì 19 è solo la prima di una nutrita serie di conferenze, che permetterà agli “studenti” di approfondire o conoscere tanti temi interessanti. In totale sono previste 55 conferenze, sei concerti, tre gite, una lezione di cucina, e la presentazione di un volume di atti sulla figura di Giovanni Maroni. Come si vede, un programma molto fitto, con due appuntamenti settimanali, il martedì e il venerdì, in vari luoghi della città. L’esordio si terrà al Monte, come ricordato, e successivamente le lezioni si terranno al teatrino del “Don Baronio”, in Malatestiana, presso il Cinema Eliseo, presso la sala “Cacciaguerra” del Bcc romagnolo, presso la sala “Dradi Maraldi” di Crédit Agricole, presso la sala “Nello Vaienti” della Cisl, presso la sala da concerti del Conservatorio “Maderna – Lettimi”. Le attività termineranno venerdì 22 maggio con l’intervento del vescovo Giuseppe Antonio Caiazzo. Tutte le conferenze inizieranno alle ore 15,30. Il costo dell’iscrizione è di 100 euro (10 euro per la quota sociale annuale e 90 per l’iscrizione all’anno accademico), invariato dal 2003.

Per informazioni: la segreteria dell’Università della Terza Età ha sede presso il Sindacato territoriale Pensionati Cisl, via Renato Serra 15, tel. 0547 22803 / 644611. e-mail: utecesena@tiscali.it, oppure danielevai51@gmail.com, oppure mirella.mnt@gmail.com. La sede è aperta, di norma, il martedì e il giovedì mattina.