Rubicone
Gambettola ha celebrato Secondo Casadei, tra musica, memoria e solidarietà
Teatro comunale gremito nel ricordo del maestro voluto dal Lions club Rubicone. Sul palco, fra gli altri, Riccarda Casadei e Mauro Ferrara
Il Teatro comunale di Gambettola ha ospitato ieri un evento dedicato alla figura di Secondo Casadei, simbolo intramontabile della musica romagnola.
I ricordi di Riccarda Casadei
Il folto pubblico ha reso omaggio a un artista che continua a vivere nel cuore della comunità. Alla serata hanno preso parte, fra gli altri il sindaco Eugenio Battistini e il comandante dei Carabinieri di Gambettola Gian Luigi Pessina. Protagonista della serata è stata Riccarda Casadei, figlia del maestro, che ha saputo intrecciare ricordi personali e pubblici, restituendo un ritratto autentico del padre. Non solo il musicista, ma anche l’uomo di famiglia, affettuoso e ironico. “I suoi racconti – dice Elvis Bianchi, presidente del Lions Club Rubicone, promotore dell’iniziativa assieme alla famiglia Casadei – hanno saputo alternare momenti di leggerezza a istanti di profonda commozione. In uno dei passaggi più intensi, la conduttrice Beatrice Balzani ha chiesto a Riccarda cosa direbbe oggi al padre. Con semplicità e dolcezza, la risposta ha toccato il cuore di tutti: “Babbo, vorrei che i Romagnoli ti amassero ancora di più”“.
Musica folk e coreografie
La colonna sonora della serata è stata affidata all’orchestra “La storia di Romagna”, che ha interpretato i brani più celebri del repertorio Casadei, con l’esibizione di Mauro Ferrara, storico cantante dell’Orchestra Casadei. A completare lo spettacolo, le coreografie delle “Sirene danzanti”.
Fondi alla Pediatria
Durante la serata si è svolta la consegna dello spartito di “Romagna mia” al sindaco Eugenio Battistini da parte di Riccarda Casadei. Elvis Bianchi, presidente del Lions Club Rubicone, ha annunciato che i fondi raccolti attraverso la vendita dei biglietti saranno interamente destinati al reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cesena: “Un gesto concreto di solidarietà che conferisce alla serata un valore ancora più profondo”.
