Cesena
Il Cai festeggia 60 anni di attività. Al via le celebrazioni il 12 e 13 aprile
Il presidente Gino Caimmi: "A oggi contiamo 1196 soci. Nel 1965 partirono in 150". L'attività di montagnaterapia e, in autunno, due mostre di Tommaso Magalotti
Presentato in Comune il calendario delle manifestazioni. Si arrampicherà anche in centro storico e sulla Rocca malatestiana
Il Cai di Cesena, un’associazione da 1200 soci
Il Cai di Cesena compie 60 anni. Si tratta di un anniversario di rilievo che la locale sezione vuole ricordare con diverse manifestazioni in città. Si partirà nel fine settimana del 12 e 13 aprile. Il coro della sezione proporrà una serata di canti, sabato 12 alle 21, al cine-teatro “Bogart” di Sant’Egidio. La musica sarà accompagnata dalla lettura di brani e poesie dedicate alla montagna. Un momento, dicono dal Cai, in grado di unire “arte, natura e sentimento”. Con i suoi 1196 soci, il Cai ogni anno propone svariate attività e mantiene efficienti e percorribili gli 850 chilometri dei sentieri presenti sul territorio. Nel 2024 ha organizzato 28 eventi pubblici, l’ultimo ieri sera dedicato ala chiamate al Soccorso alpino, e tantissimi uscite ed escursioni in montagna, con diversi gruppi.
Domenica 13 aprile al palazzo del Ridotto
Il giorno seguente, domenica 13 aprile, alle 16 il ritrovo sarà al palazzo del Ridotto. L’incontro avrà per tema “Da dove veniamo e dove stiamo andando”. Sarà l’occasione per celebrare il Cai e i suoi primi 60 anni di sezione a Cesena, dopo gli inizi come sottosezione di Forlì, e per presentare attività del passato e quelle di oggi grazie a un filmato che ripercorrerà la storia attraverso i momenti più significativi di questi di questi sei decenni. Lo stesso giorno, dalle 17,30, grazie al gruppo Alpinismo punto zero, in piazza del Popolo si terrà uno spettacolo di arrampicata, con la partecipazione del cesenate Samuele Mazzolini, accademico del Cai, con tante vie aperte nel suo personale carnet di grande alpinista partito dalla sezione di Cesena.

“Grazie al Comune di Cesena”
“Siamo grati al Comune di Cesena – ha detto questa mattina in conferenza stampa il presidente Gino Caimmi – per il patrocinio e il sostegno economico per la celebrazione di questo nostro anniversario. Grazie anche ai Comuni dell’Unione Valle Savio, da Montiano a Verghereto”. L’assessore al turismo, Lorenzo Plumari, ha ricordato il valore del Cai per la città. Un’associazione capace di diffondere “cultura, tradizione, socialità, cura per l’ambiente e per i sentieri, e non solo montagna”. Quindi ha ricordato che il Cai tiene vivo uno spazio a Macerone e che l’attività che mette in campo aiuta a “ricucire il mare con la montagna”.
Montagnaterapia
Il vicepresidente della sezione, Giuliano Venturi, ha illustrato l’attività di “montagnaterapia”. “Con le nostra due carrozzine assistite riusciamo a portare su ogni sentiero chi non riesce ad andarci con le sue gambe”, ha spiegato Venturi. Una terza carrozzina adatta per i bambini verrà presentata domenica 13 aprile al palazzo del Ridotto. “Si tratta di un’attività del Cai poco conosciuta – ha aggiunto Venturi – anche se siamo una delle poche sezioni Cai che la pratica. Chi è venuto con noi ci chiama di nuovo. Vorremmo che anche altri potessero approfittarne, vista l’efficacia di quanto proponiamo. Abbiamo trascorso cinque giorni sulle Dolomiti e siamo stati sui sentieri delle Tre cime di Lavaredo. Alla fine non so se eravamo più felici noi accompagnatori o coloro che abbiamo portato sulle carrozzine”.
Il gruppo Alpinismo punto zero e Cesena Street Boulder
Andrea Silvagni ha illustrato l’attività del gruppo Alpinismo punto zero, “un luogo di incontro per alpinisti, in particolare per i giovani dopo la frequenza dei corsi. Proponiamo uscite di arrampicata su roccia, su ghiaccio e di scialpinismo”. In collaborazione con Base camp, il gruppo porterà l’arrampicata nel cuore della città, sabato 6 e domenica 7 settembre prossimi, con la presenza dell’alpinista di fama internazionale Federica Mingolla. In quell’occasione si terrà la prima edizione del Cesena Street Boulder, una competizione di arrampicata urbano aperta a tutti. “Un evento che unisce sport, divertimento e comunità”, come ha detto Simone Bombardi della palestra Base camp (in via Alfonsine, ndr), un luogo dove si può praticare l’arrampicata sportiva, “uno sport cui tutti si possono approcciare”.
In uscita alla Foresta della Lama
L’anno di festeggiamenti del Cai non si esaurisce qui. Altri eventi sono in programma fino a novembre. Per domenica 8 giugno è in calendario con un’uscita intersezionale guidata dal gruppo senior tra le meraviglie della Foresta della Lama, nel nostro Appennino. In autunno sono in programma due mostre dell’ex presidente Cai, pittore, artista, alpinista e socio fondatore, Tommaso Magalotti. Una di pittura sulla maestosità delle Dolomiti, e una infografica che racconta la storia geologica della stessa catena montuosa percorsa e salita da molti versanti da Magalotti.
Un concorso fotografico
In occasione dei 60 anni, il Cai propone anche un concorso fotografico. L’idea nasce dalla volontà di voler celebrare “la maestosità della montagna, la passione per l’alpinismo e la natura attraverso l’arte della fotografia”. Sono cinque le categorie in gara: paesaggi, alpinismo invernale e alta quota, arrampicata, ritratti, mondo animale e vegetale. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i maggiorenni residenti in Italia. Il regolamento verrà reso noto a giorni.
