Dall'Italia
Il tour di Cisambiente Confindustria ha fatto tappa presso PowerCrop
L'assessore regionale Priolo ha sottolineato l’importanza di mettere in campo ulteriori investimenti per realizzare altri impianti di questo tipo, dove viene prodotta energia elettrica da fonti rinnovabili
Il ciclo di appuntamenti, pensato per far incontrare istituzioni e imprenditori nel campo del riciclo, recupero e valorizzazione delle risorse ha fatto tappa in via Carrarone 5, a Russi (Ravenna), presso l’impianto PowerCrop che produce energia elettrica da rinnovabili.
“Altri impianti come questo”
Lucia Leonessi, direttore generale nazionale di Cisambiente Confindustria, può essere soddisfatta della tappa russiana del “Grand tour impianti e non solo …”. Mentre i padroni di casa illustravano l’impianto e i dati che lo caratterizzano nella produzione, l’assessore regionale Irene Priolo (Ambiente e Programmazione territoriale) ha detto: “Servono investimenti importanti per ulteriori impianti come questo”. Aprendo la porta per un approfondimento su diversi siti emiliano romagnoli, in cui si sta procedendo o si deve procede alla bonifica, ma sui quali si potrebbe appunto realizzare qualcosa che vada almeno in una duplice direzione.
“Rispondere al consumo crescente di energia”
Da una parte evitare ulteriore consumo di suolo (basti pensare che per eguagliare i 30 megawatt di capacità produttiva di Russi, con pannelli solari andrebbe impegnata una superficie calpestatile pari a 30 campi da calcio – spiega Priolo – e dall’altra cercare di rispondere alla “costante crescente del consumo di energia”.
Senza dimenticare casi eccezionali, come in Veneto nel 2018 con la tempesta Vaia, di fronte alla quale anche l’impianto di Russi (autorizzato con le dovute deroghe) diede un contributo allo smaltimento di parte di quei 40 milioni di alberi abbattuti. Un intervento che consente di valorizzare l’utilità sociale di impiantii di questo tipo anche nella manutenzione di boschi e patrimonio vegetativo fluviale. Come evidenziato dall’amministratore delegato di PowerCrop, Francesco Sansone. Probabile un intervento in aiuto alla realtà cervese, dopo la recente tempesta che ha abbattuto parecchi pini a Milano Marittima.
Le varie fasi di lavorazione
Priolo e gli altri ospiti hanno seguito l’ingegner Giuseppe Fumarola, direttore operativo dell’impianto, che ha illustrato le varie fasi di lavorazione, dai punti di accumulo del cippato, alla camera di combustione, alla stanza di controllo.
Tanti i complimenti per l’estetica dell’impianto, rivolti allo studio Giovanni Vaccarini architetti che, su questo progetto, si è aggiudicato il Plan Award nella sezione “Production” nel 2020, un riconoscimento conferito dalla rivista di architettura The Plan per il suo design architettonico.
L’incontro
Fra gli intervenuti anche la sindaca di Russi Valentina Palli, la presidente di PowerCrop spa Lucia Trolli, Arnaldo Agresta, viceprefetto vicario di Ravenna, dirigenti di Confindustria Romagna ed Emilia Romagna.