Rubicone
Longiano. Arte, musica e improvvisazione si sono incontrate al castello
Serata tra citazione e improvvisazione ieri sera con musicisti di fama internazionale per la rassegna "Sagge sono le muse". La fotogallery
Serata culturale di alto livello quella di ieri, martedì 12 agosto, alla Fondazione Tito Balestra di Longiano.
“New music project”
Nell’ambito della rassegna “Sagge sono le muse”, musicisti di fama internazionale e giovani promesse sono stati i protagonisti dell’evento “New music project”. Una serata dove la musica classica è diventata libertà di improvvisare, combinandosi con l’avanguardia musicale.
Tra citazione e improvvisazione
Fra i protagonisti, John Kenny, trombonista e compositore britannico tra i più acclamati a livello internazionale, che ha saputo divertire e coinvolgere il pubblico. Con lui la finlandese Pauliina Haustein, violoncellista e docente di improvvisazione classica, e giovani musicisti europei di grande talento. Tra citazione e improvvisazione, i protagonisti della serata sono partiti da brani dal III secolo a oggi, aggiungendo elementi di improvvisazione.
Fuori e dentro il Castello
La prima parte del concerto si è svolta all’aperto, nella corte Malatestiana, per poi proseguire all’interno del castello, dove le note si sono unite alle opere della collezione d’arte moderna. Gran finale nella sala dell’Arengo con lunghi applausi. “Siamo onorati di suonare in questo bel posto”, ha detto in inglese John Kenny, per la terza volta a Longiano, ringraziando il maestro Augusto Ciavatta, direttore artistico della rassegna e Flaminio Balestra, direttore della Fondazione.
La rassegna prosegue
Il prossimo appuntamento della rassegna “Sagge sono le muse”, sarà all’alba di sabato 23 agosto. Alle 6 la terrazza del Castello di Longiano ospiterà un concerto dedicato alla musica argentina con Costanza De Sanctis, voce, e il pianista argentino Andres Langer. Ingresso a offerta libera.
Di seguito, la fotogallery della serata a cura di Sandra e Urbano fotografi (Cesena).
