Lettere
Noa: “Guerra a Gaza non in mio nome”
Dall’amico lettore Roberto Iacuzzi un video con un forte messaggio di pace
Appello della cantante israeliana Noa per fermare la guerra a Gaza.
Un video per la pace
L’amico lettore Roberto Iacuzzi ci segnala questo video, che circola sui social, per invocare il dono della pace. Lo condividiamo volentieri con i lettori. Il messaggio di Noa, letto prima del concerto qualche settimana fa a Santa Croce (Firenze), ha una grandissima forza.
Il messaggio della cantante israeliana
“All’inizio questa guerra è stata giustificata come rappresaglia per il mostruoso attacco contro i civili israeliani del 7 ottobre, dove Hamas ha massacrato, violentato, mutilato e rapito uomini, donne e bambini, ma da allora si è mostruosamente trasformata in una guerra di attacchi folli, illegali, immorali contro civili innocenti, tra cui migliaia di bambini che vengono affamati e uccisi in modo indiscriminato. Questo va al di là delle parole, al di là dell’immaginazione. Sono devastata, disgustata e furiosa”, dice l’artista. Netta la sua posizione: “Desidero innalzare la mia voce in modo chiaro e netto: non in mio nome si sta facendo questo, non in nome di milioni di israeliani”. Poi l’appello alla comunità internazionale: “Abbiamo bisogno del vostro aiuto. Vi chiediamo di stare con il popolo israeliano, non con il governo israeliano, proprio come dovreste stare con il popolo palestinese, non con Hamas”.