Valle Savio
Stop ai registri cartacei: il Comune di Sarsina entra nell’era digitale dello Stato Civile
Il sindaco Enrico Cangini: "Il nuovo sistema garantisce maggiore efficienza, sicurezza e accessibilità. Tra i primi in Italia
Completato il passaggio alla completa dematerializzazione per la gestione dello Stato Civile, aderendo all’Archivio Nazionale dello Stato Civile (Ansc). Un traguardo che segna la dismissione definitiva dei registri cartacei dopo 159 anni di utilizzo
Atti redatti e conservati esclusivamente in formato digitale
A partire dal 25 giugno 2025, tutti gli atti relativi a cittadinanza, nascita, matrimonio, unione civile, separazione, divorzio, morte e altri, verranno redatti e conservati esclusivamente in formato digitale. Tutto questo è stato possibile grazie all’Ufficio Stato Civile, con il supporto dell’Unione Valle Savio e di Maggioli spa.
“Un ulteriore passo in avanti – commenta il sindaco di Sarsina Enrico Cangini – nel segno di un Comune più informatizzato ed efficiente. Siamo tra i primi in Italia ad aver completato questo processo, con appena l’8,5 per cento dei Comuni italiani attualmente aderenti all’Ansc. Il nuovo sistema garantisce maggiore efficienza, sicurezza e accessibilità: gli atti saranno disponibili in tempo reale, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, per tutti gli ufficiali dello Stato Civile autorizzati. Questo necessario processo di informatizzazione non prevarica o stravolge la possibilità di fruire dell’accesso ai servizi in maniera tradizionale che comunque viene garantita per le persone meno avvezze all’uso della tecnologia“.
Margini di errore ridotti
Inoltre, “si riducono drasticamente i margini di errore, migliorando il servizio offerto ai cittadini ed è possibile anche risparmiare spazio che sino a oggi è stato ingombrato da carta, destinandolo ad altri usi – prosegue Cangini -. Il progetto di digitalizzazione si inserisce in un percorso più ampio, sostenuto anche da risorse dedicate del Pnrr con l’obiettivo futuro di consentire ai cittadini un accesso diretto e autonomo alla piattaforma nazionale”.