Trasporto sociale nel quartiere Rubicone: una nuova vettura Anteas

Un nuovo automezzo a disposizione di persone fragili del territorio. Dieci i volontari Anteas. Come accedere al servizio gratuito

Calisese di Cesena, mercoledì 25 giugno il vescovo emerito Douglas ha benedetto il nuovo mezzo a disposizione di Anteas

Anteas Cesena amplia il suo servizio di trasporto sociale. Nel pomeriggio di ieri mercoledì 25 giugno è stato ufficialmente inaugurato un nuovo automezzo per il trasporto di persone anziane e disabili

Servizio di trasporto gratuito per persone socialmente fragili

Il mezzo di trasporto sarà messo a disposizione dei volontari Anteas del quartiere Rubicone per realizzare il trasporto gratuito di persone socialmente fragili residenti in zona, che hanno necessità di svolgere cure o esami presso strutture sanitarie.

Il vescovo emerito Douglas alla cerimonia di consegna

Alla cerimonia di consegna dell’automezzo presso la sede del quartiere Rubicone erano presenti il vescovo emerito di Cesena-Sarsina, monsignor Douglas Regattieri, che ha benedetto insieme al parroco don Stefano Pasolini il nuovo mezzo destinato al trasporto degli anziani; gli assessori del Comune di Cesena Carmelina Labruzzo e Lorenzo Plumari; Francesco Marinelli, segretario generale Cisl Romagna; il presidente della Banca Bcc Romagnolo Roberto Romagnoli; Marilena Paci del Centro Risorse Anziani Asp; Mario Picone presidente del Quartiere Rubicone e i tanti volontari Anteas e i residenti della zona.

Il numero di telefono al quale prenotare il servizio

“Siamo contenti di essere riusciti a implementare la nostra offerta di trasporto sociale gratuito – afferma il presidente di Anteas Cesena Lazzaro Dall’Acqua – rispondendo alle tante richieste che ogni giorno ci arrivano da persone in difficoltà. Questo grazie al contributo fondamentale della banca Bcc Romagnolo che ringraziamo, e ai contributi del cinque per mille che le persone hanno destinato alla nostra associazione in occasione della dichiarazione dei redditi e che noi facciamo tornare alla comunità sotto forma di attività e progetti che possano essere utili per le persone anziane e i più fragili. Nei prossimi giorni sarà attivo il numero 353 4797648 353 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30 al quale sarà possibile prenotare il trasporto, oppure presso la sede Anteas di Calisese, sede del quartiere Rubicone in via Suzzi 195 il martedì dalle 8,30 alle 10,30”.

Dieci i volontari Anteas nel quartiere Rubicone

“Come Anteas – sottolinea Dall’Acqua – abbiamo tre automezzi nel Comune di San Mauro Pascoli dove da tanti anni svolgiamo il servizio di trasporto sociale gratuito e da qualche anno anche due a Bagno di Romagna. Speriamo di poter sviluppare tale progetto anche in altri Comuni a partire dal prossimo anno. Nel quartiere Rubicone saranno dieci i volontari Anteas impegnati nel trasporto sociale. Un ringraziamento speciale è sicuramente per tutti i nostri volontari, che con la loro passione portano avanti i valori di Anteas e ci permettono di crescere e realizzare sempre nuovi progetti”.

Romagnoli: “Un impegno per restituire valore alla comunità”

“Sostenere iniziative come questa è per noi, che siamo una banca locale di comunità, un dovere istituzionale – interviene il presidente Romagnoli della Bcc – verso il territorio e le persone più fragili. La collaborazione con Anteas, sviluppata ormai da tanti anni, rappresenta un modo concreto per restituire valore alla comunità”.

Marinelli: “Un servizio per far sentire le persone meno sole”

“La Cisl Romagna è vicina alle persone più fragili anche tramite Anteas, associazione che nasce dalla categoria del pensionati Cisl – commenta Francesco Marinelli, segretario generale della Cisl Romagna. Siamo consapevoli che il benessere delle nostre comunità dipenda tantissimo dal miglioramento della vita soprattutto dei più deboli, e questa attività di trasporto sociale gratuito aiuterà tante persone, come già avviene in altri Comuni. Lo spopolamento di alcune aree più periferiche del nostro territorio cresce anche a causa della mancanza di servizi dedicati e le associazioni di volontariato come Anteas svolgono un servizio essenziale per far sentire queste persone meno sole”.