Informazione e comunicazione. Leone XIV: “Disarmare le parole”

“Il mondo ha bisogno di imprenditori e comunicatori onesti e coraggiosi, che abbiano cura del bene comune". Il Pontefice ha incontrato i membri dell'Advisory Board di Rcs Academy

Il Pontefice ha ricevuto questa mattina in udienza i membri dell’Advisory Board di Rcs Academy

“Dobbiamo disarmare le parole, per disarmare le menti e disarmare la Terra. C’è un grande bisogno di riflessione, di pacatezza, di senso della complessità”.

“Appello alla responsabilità e all’onestà”

A citare le parole di papa Francesco, indirizzate al direttore del Corriere della Sera durante il suo ultimo ricovero ospedaliero, è stato il Papa, ricevendo in udienza i membri dell’Advisory Board di Rcs Academy. “Da queste parole attingiamo l’appello alla responsabilità e all’onestà nell’adempimento dei rispettivi ruoli, per costruire insieme l’informazione del futuro”, ha commentato Leone XIV: “In quest’impresa servono creatività e capacità di visione. Serve un pensiero lungimirante e costruttivo, che liberi la comunicazione dalla fretta delle mode, dalla parzialità degli interessi, dalla polemica che non educa all’ascolto. Le ‘cose nuove’ che dobbiamo affrontare chiedono pensieri nuovi e nuove prospettive, capaci di coinvolgere chi invece viene escluso o strumentalizzato da logiche di potere. Ecco la sfida per chi mette in circolo notizie”.

“Guardare oltre l’orizzonte ristretto…”

“Il mondo ha bisogno di imprenditori e comunicatori onesti e coraggiosi, che abbiano cura del bene comune”, la raccomandazione finale del Papa, che ha augurato ai presenti di “essere sempre consapevoli del vostro ruolo, guardando oltre l’orizzonte ristretto di quelli che appaiono forse vantaggi immediati, ma in realtà sono modi di impoverire il futuro”.