Montreal. Prestigioso riconoscimento per il professore del Campus cesenate Davide Dardari

Ieri la consegna alla conferenza internazionale annuale del settore

il professor Davide Dardari

Un prestigioso riconoscimento per il docente, originario di Savignano sul Rubicone, ordinario del Dipartimento di Ingegneria dell’energia elettrica e dell’informazione “Guglielmo Marconi” del Campus di Cesena dell’università di Bologna. Ieri a Montreal è stato insignito del titolo di Ieee Fellow per il suo contributo alla ricerca su teoria e pratica dei sistemi di posizionamento o localizzazione radio.

Punto di riferimento per i ricercatori del settore

La materia è oggetto di studio del professor Davide Dardari da una ventina d’anni quando l’esperto iniziò i suoi studi presso il Mit, Massachusetts Institute of Technology di Boston.

Il riconoscimento gli è stato conferito dall’Ieee, Institute of electrical and electronics engineers, la più importante associazione internazionale professionale di ingegneri tra i quali vengono selezionati coloro che hanno ottenuto risultati ritenuti degni dell’onorificenza. In genere raggiungono tale livello l’uno per mille dei ricercatori membri di Ieee. Al vaglio del comitato il lavoro del professor Dardari degli ultimi dieci anni, divenuto punto di riferimento per ulteriori studi dei ricercatori nel settore.

In Canada con il prof anche tre dottorandi del campus cesenate

Il professore, coordinatore del corso di dottorato in Ingegneria elettronica, telecomunicazioni e tecnologie dell’informazione al campus cesenate, si trova a Montreal in questi giorni insieme a tre dottorandi, due ragazze e un ragazzo, che oggi, martedì 10 giugno, relazioneranno sul progetto allo studio in questo momento dal gruppo di ricerca da lui guidato a Cesena.

Montreal ospita la più importante conferenza internazionale sul settore delle telecomunicazioni che chiama migliaia di ingegneri e ricercatori da tutto il mondo, impegnati in meeting e conferenze. Oggi toccherà ai giovani dottorandi cesenati relazionare su un palco di grandissima rilevanza per la loro prima esperienza in un consesso così prestigioso. Il gruppo cesenate, sei dottorandi più il professore, sta lavorando sulle tecnologie abilitanti per il 6G, per cui si attende l’uscita sul mercato nel 2030. Gli scienziati “nostrani” stanno indagando i requisiti necessari per soddisfare le reti di nuova generazione.

Presto declinazione verso l’intelligenza artificiale

Sull’ingegneria elettronica e le telecomunicazioni il polo di Cesena ha raggiunto livelli di avanguardia nel campo della ricerca. Questo, spiega il professor Dardari, rende interessante e stimolante il corso attivo nel Campus per chi volesse affrontare questo tipo di studi. Il corso di laurea triennale in Ingegneria elettronica e quello magistrale in Ingegneria Elettronica e dell’informazione, che hanno un tasso di occupazione nei primi mesi dopo la laurea del 100 per cento, prossimamente saranno declinati all’intelligenza artificiale.