Castel Gandolfo, Leone XIV ha celebrato la Messa nel Creato

In mattinata anche l'incontro con il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskyy

(Foto Vatican Media/SIR)

Leone XIV ha celebrato questa mattina la prima Messa per la Custodia della creazione a Castel Gandolfo.

Messa vicino allo stagno

La Messa, fa sapere la Sala stampa della Santa sede, è stata celebrata nei giardini delle ville pontificie. L’altare mobile della sagrestia pontificia è stato posto sotto la statua della Madonna, nello stesso luogo visitato dal Papa in occasione del suo primo sopralluogo a Castel Gandolfo. Davanti alla statua della Madonna c’è uno stagno.

L’urgenza di curare la casa comune

Il Papa è arrivato a piedi, seguito dal segretario, don Edgar Rimaycuna, da monsignor Leonardo Sapienza e dal cardinale Michael Czerny, accolto dal cardinale Fabio Baggio e da padre Manuel Dorantes. La Messa è iniziata alle 8.55 ed è finita alle 9.46. Erano presenti una cinquantina di persone, dipendenti e collaboratori del Borgo Laudato si’. “Dio ci ha dato la creazione come un dono da custodire, non come una preda da sfruttare”, ha detto il Santo Padre all’omelia, riconoscendo “l’urgenza di curare la casa comune“.

L’incontro con Zelenskyy

Sempre questa mattina, nella residenza di Castel Gandolfo, Leone XIV ha ricevuto in udienza il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelenskyy. Durante il colloquio, secondo quanto riferisce la Sala stampa vaticana, il Papa ha ribadito “l’importanza del dialogo come via privilegiata per porre fine alle ostilità”. Ha espresso “dolore per le vittime” e rinnovato “la propria preghiera e vicinanza al popolo ucraino”, incoraggiando “ogni sforzo volto alla liberazione dei prigionieri e alla ricerca di soluzioni condivise”. Il Santo Padre ha riaffermato “la disponibilità ad accogliere in Vaticano i rappresentanti di Russia e Ucraina per i negoziati”.

(Foto Vatican Media/SIR)

www.agensir.it www.vaticannews.it