Cesena
Rotary club. La visita del governatore
Sottolineato il valore del sodalizio cesenate nei suoi 68 anni di storia. Il programma dell'annata con la presidente Sternini
Guido Giuseppe Abbate al timone del Distretto 2072, Emilia Romagna, San Marino
L’orgoglio rotariano e l’impegno per il bene comune. Sono stati alcuni tra i temi al centro di uno dei più importanti appuntamenti dell’annata per il Rotary Club Cesena, l’incontro con il governatore del Distretto 2072 (che riunisce i Club dell’Emilia-Romagna e San Marino), guidato per il 2025-2026 da Guido Giuseppe Abbate. La serata si è tenuta due giorni fa presso “Il Setaccio”, a Longiano.
Insieme per il bene comune
Con una testimonianza nel segno di un impegno rotariano molto sentito, il governatore ha trasmesso ai soci del sodalizio cesenate, che lo hanno accolto con affetto e riconoscenza, stimoli e passione. Salutato dalla presidente Paola Ombretta Sternini, Abbate, declinando l’adagio “Insieme per il bene comune”, ha elencato progetti e obiettivi nello spirito di amicizia che guida il sodalizio internazionale di cui hanno fatto parte personalità come Guglielmo Marconi, John Fitzgerald Kennedy, Rita Levi Montalcini, solo per citarne alcuni tra i notissimi.
Nel mondo un milione e 200 mila soci
Abbate, oltre ad aver suonato forte la campana di ciò che fa diverso il Rotary (“Persone animate da un forte senso di amicizia tra loro che si scambiano idee e si impegnano per il bene comune”), ha ricordato che il Rotary International, presente in tutti i Paesi del mondo, è stata la prima organizzazione non governativa a poter contare su uno status consultivo presso le Nazioni Unite e conta 1,2 milioni di soci nel mondo: “Dove c’è il Rotary c’è libertà”.
Il programma dell’annata targata Sternini
Il governatore ha apprezzato il programma stilato dalla presidente Sternini e dal suo consiglio per l’annata in corso, che prevede il sostegno al percorso lavorativo di un ragazzo di strada in Camerun; la partecipazione in rete al restauro degli affreschi della Sala Capitolare dell’abbazia del Monte; l’acquisto di un ecografo portatile per le cure palliative; un concorso dedicato agli adolescenti in cui i ragazzi saranno chiamati a esprimere positività, disagi e sogni attraverso video, podcast, scritti; una borsa di studio organizzata dal Rotary International.
Sul territorio ogni anno 50 mila euro
Ogni anno l’attività del Rotary cesenate destina al territorio circa 50 mila euro. In collaborazione con il Rotaract, di cui fanno parte 14 ragazzi dai 18 ai 35 anni, il Club – anche su stimolo del governatore Abbate – sarà nelle scuole per far conoscere i propri obiettivi. Tra i tanti, promuovere la pace, combattere le malattie, fornire acqua e servizi igienico-sanitari, sostenere l’istruzione, sviluppare le economie locali e tutelare l’ambiente.
Il service “Salvare una vita”
I giovani del Rotaract sono impegnati in un progetto denominato “Salvare una vita” col quale si istruiscono gli studenti delle superiori circa le nozioni basilari di primo soccorso. Un altro progetto, che parte proprio dal Distretto, riguarderà la salute e coinvolgerà il Gruppo Consorti Rotary, molto attivo in service di valore sociale: si tratta di un camper che costituisce una unità mobile a disposizione sul territorio in giorni indicati per consulti gratuiti su questioni legate alla tutela della salute. Ovviamente con il supporto dei professionisti della sanità.
Da Cesena tre governatori
Il governatore non ha mancato di evidenziare il valore del club cesenate che, nei suoi 68 ani di vita, ha dato al distretto tre governatori e rappresenta una parte importante della storia del Rotary in Emilia Romagna.