Calcio, la Nazionale porta a casa sei preziosi punti

Esordio per il Ct Gattuso. Dieci gol in due partite, tra luci e ombre, vista la debolezza degli avversari

Il ct Gattuso (screenshot dalla diretta Rai)

Gli Azzurri hanno disputato due partite di qualificazione ai prossimi Campionati Mondiali 2026

La nuova Italia di Gattuso è tenace e vincente, ma va tenuta in conto la modesta forza degli avversari. È iniziata con due vittorie l’avventura calcistica della nuova Italia di Gennaro Gattuso, che ha conquistato sei punti preziosi per la classifica del gruppo I di qualificazione ai Mondiali del 2026. Successo netto per 5-0 contro l’Estonia di Jürgen Henn, spettacolare quello per 5-4 contro l’Israele di Ran Ben Shimon. Ecco le principali curiosità su entrambe le partite.

La partita Italia-Estonia

Nella partita disputata allo “Stadio di Bergamo” di Bergamo e arbitrata dal portoghese João Pinheiro, gli Azzurri si impongono con un perentorio 5-0, con le reti di Moise Kean al 58′, Mateo Retegui al 69′, Giacomo Raspadori al 71′, ancora Retegui al 90′ e Alessandro Bastoni al 92′.

Curiosità

  1. Gattuso è diventato l’11esimo ct unico dell’Italia a esordire con una vittoria dopo Augusto Rangone, Carlo Carcano, Alfredo Foni, Edmondo Fabbri, Ferruccio Valcareggi, Azeglio Vicini, Cesare Maldini, Dino Zoff, Antonio Conte e Roberto Mancini. In più, é divenuto anche il primo, tra di loro, ad aver esordito vincendo con più di due gol di scarto.
  2. Otto vittorie dell’Italia su otto match disputati contro l’Estonia. La repubblica baltica si è confermata così la decima nazionale a essere sempre stata sconfitta dagli Azzurri (tra quelle che l’hanno affrontata più di una volta) dopo Malta, Moldavia, Azerbaigian, Sudafrica, Fær Øer, Montenegro, San Marino, Albania e Liechtenstein.
  3. Quarta partita azzurra a Bergamo, con due vittorie nostrane per 5-0 e due pareggi per 1-1. Prima dell’ultima goleada, ci fu la cinquina rifilata a Malta dalla Nazionale del cesenate Azeglio Vicini il 24 gennaio 1987, con doppietta di Alessandro Altobelli e marcature di Salvatore Bagni, Giuseppe Bergomi e Gianluca Vialli.

La partita Israele-Italia, girandola di emozioni

La partita, disputata al “Nagyerdei Stadion” di Debrecen (Ungheria) e diretta dall’arbitro sloveno Slavko Vinčić, è stata una girandola di reti ed emozioni. Israele è passato in vantaggio con un autogol di Manuel Locatelli al 16′ e l’Italia ha pareggiato una prima volta al 40′ con Moise Kean. I biancoblú sono tornati in vantaggio con Daniel Peretz al 52′ e gli italiani hanno rimontato con un 4-2 firmato ancora da Kean al 54′, da Matteo Politano al 58′ e da Giacomo Raspadori all’81’. A sorpresa, Israele ha pareggiato per 4-4 per effetto di un autogol di Alessandro Bastoni all’87’ e del secondo gol di Peretz all’89’. In pieno recupero, al 91′, è arrivata la marcatura del definitivo 5-4 della compagine del Belpaese, ad opera di Sandro Tonali.

Curiosità

  1. Prima vittoria per 5-4 della Nazionale italiana nella sua storia.
  2. Prima volta nella quale l’Italia ha segnato cinque gol in due partite consecutive: Italia-Estonia 5-0 e Israele-Italia 4-5.
  3. Seconda partita nella quale gli Azzurri hanno messo a segno due autogol (con Manuel Locatelli e Alessandro Bastoni) dopo Spagna-Italia 2-2 del 21 febbraio 1970 (due volte con Sandro Salvadore).

La classifica del gruppo I di qualificazione ai Mondiali del 2026

Norvegia: 12 punti * una partita in meno (gioca stasera contro la Moldavia)
Italia: 9 punti * una partita in meno
Israele: 9 punti
Estonia: 3 punti
Moldavia: 0 punti * una partita in meno (gioca stasera contro la Norvegia)

Le prossime due partite dell’Italia per i Mondiali

Estonia-Italia all’ “A. Le Coq” di Tallinn in Estonia sabato 11 ottobre e
Italia-Israele al “Bluenergy Stadium” di Udine martedì 14 ottobre, entrambe con diretta su Raiuno.