Capitolium di Sarsina, ripresi gli scavi

In arrivo restauro e valorizzazione con fondi ministeriali

La ripresa degli scavi

È ripartito lunedì scorso il cantiere dell’area del grande Capitolium sarsinate, superato il periodo di piogge intense che avrebbero impedito una gestione dei lavori senza interruzioni.

Gli scavi

La ripresa degli scavi, condotti da In Terras Società cooperativa archeologica con la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, segna l’ultima fase delle indagini archeologiche che porteranno alla luce l’intero complesso monumentale. Lo rende noto la stessa Soprintendenza. I ritrovamenti, che hanno suscitato l’interesse anche della stampa internazionale, verranno così completati e documentati, grazie a un finanziamento di 250mila euro stanziato dal ministero della Cultura.

Verso il restauro e la valorizzazione

Conclusa la campagna di scavo, prenderà il via la seconda fase del progetto, dedicata al restauro e alla valorizzazione dell’area archeologica, per la quale sono già stati stanziati 1,2 milioni di euro, distribuiti in due tranche. La Soprintendenza è già al lavoro per l’affidamento degli incarichi di progettazione relativi alla copertura del tempio e alla sistemazione dell’intera area, che sarà resa fruibile al pubblico.

Sito in sicurezza

L’importanza del sito è stata riconosciuta a livello nazionale: il Capitolium di Sarsina è stato inserito nel Piano strategico Grandi progetti beni culturali del ministero della Cultura, rientrando tra le cinque sole realtà finanziate in tutta Italia nel 2024. Non desta preoccupazione lo stato attuale delle strutture emerse: grazie all’intervento del Comando dei Vigili del fuoco di Forlì, realizzato nell’ambito di un accordo quadro con l’Istituto centrale per l’Archeologia, il Dipartimento dei Vigili del fuoco, la Soprintendenza e il Comune, l’area era stata messa in sicurezza in tempo utile per superare l’inverno senza danni.

Festa Romana

A testimonianza della volontà di coinvolgere cittadini e visitatori, è già in programma un primo evento pubblico: nell’ambito della tradizionale “Festa Romana” organizzata dalla Pro loco di Sarsina, domenica 6 luglio si terrà il workshop “Archeologia sarsinate tra passato e presente” (dalle 16 alle 18), seguito da una visita guidata al foro e al Capitolium (dalle 18 alle 19), dove sarà possibile osservare dal vivo lo scavo in corso.