Cesena, città che legge, premiata a livello nazionale

Quello presentato dalla Malatestiana è l'unico progetto dell'Emilia Romagna ad avere ottenuto un finanziamento

Quarto posto a livello italiano e primo in regione nella sezione 50-100 mila abitanti

Quarta a livello nazionale, con un finanziamento di 45 mila euro

Dopo aver ottenuto, nello scorso gennaio, il titolo nazionale di ‘Città che legge’ conferito dal ‘Centro per il libro e la lettura’ del Ministero della Cultura, Cesena conquista un nuovo importante riconoscimento. Il progetto cesenate di promozione della lettura ‘Meno male che il tempo era bello: a pesca nei territori più lontani’, incentrato sulla realizzazione di attività integrate dedicate alla diffusione del libro e della lettura, è risultato fra i vincitori del bando dedicato proprio alle ‘Città che leggono’. Più in dettaglio, Cesena si è piazzata al 4° posto a livello nazionale, e al 1° a livello regionale, nella sezione 50-100.000 abitanti, ottenendo in questo modo il massimo finanziamento, pari a 45.000 euro.

Il commento dell’assessore Acerbi

“Il progetto, sviluppato nell’ambito del ‘Patto di Cesena per la lettura’ – commenta l’assessore alla Cultura Camillo Acerbi – ha lo scopo utilizzare i libri e la narrazione come strumenti per rafforzare la coesione sociale e la partecipazione attiva della comunità cittadina. Abbiamo previsto un circuito diffuso di azioni legate alla promozione della lettura in tutte le sue forme, sull’intero territorio, anche attraverso la collaborazione con l’Azienda Servizi alla Persona Cesena-Valle Savio e l’Unione dei Comuni Valle del Savio. Cesena – prosegue l’assessore – ha un ricco e plurisecolare rapporto col libro, che negli ultimi decenni ha dato origine a importanti realtà ed esperienze di welfare culturale e di promozione della lettura, come ad esempio lo storico progetto ‘Nati per leggere’. La vittoria di questo bando, oltre al prezioso contributo economico collegato, ci consegna un ulteriore riconoscimento nazionale del buon lavoro collettivo svolto dalle operatrici e operatori della Biblioteca Malatestiana, e dalla rete di librerie, associazioni, gruppi di lettura e singoli cittadini che amano i libri come strumento per la crescita personale e comunitaria”.

Le attività del prossimo anno

Le attività si svilupperanno a partire dal prossimo autunno per la durata di un anno, e prevedono: percorsi formativi rivolti a cittadini e tenuti da professionisti su letteratura per l’infanzia, lettura ad alta voce; creazione di contenuti audio e video di promozione della lettura; tecniche di animazione, lettura digitale e gaming; organizzazione del festival intergenerazionale di letteratura contemporanea la ‘Bellezza delle Parole’, laboratori per le scuole del territorio; realizzazione di una mappa interattiva dedicata al progetto e alle iniziative di promozione alla lettura. Sarà inoltre sviluppato un percorso di coinvolgimento attivo di cittadini e cittadine con un’attenzione particolare ai giovani e alle fasce più fragili.

Azioni di coprogettazione con l’Unione dei Comuni Valle Savio

Nel progetto Asp Cesena/Valle Savio si propone, attraverso il Centro interculturale e lo Sportello Intercultura, di collaborare con i servizi comunali preposti per promuovere azioni di plurilinguismo e il coinvolgimento attivo delle comunità di migranti presenti sul territorio e dei mediatori interculturali. Inoltre sarà coinvolto l’educativa di strada come ponte con i giovani. L’Unione dei Comuni Valle Savio svilupperà azioni di coprogettazione per attività di promozione della lettura trasversali rivolte soprattutto alle persone fragili, che vivono in una condizione di marginalità. Gli operatori sociali interverranno nell’accompagnamento e individuazione dei soggetti partecipanti. Saranno attivate collaborazioni con le Biblioteche dei comuni dell’Unione.