Cesena
Cesena, “Delivery della droga”, terzo arresto dei Carabinieri
Nella notte del 16 maggio, a seguito di un controllo in via Golgi

Nella notte del 16 maggio i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cesena hanno arrestato un 26enne ritenuto presunto responsabile del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Controllo in via Golgi
L’arresto è scaturito a conclusione dell’ennesima attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, messa in atto da tempo dai Carabinieri che, durante il loro lavoro, avevano notato movimenti e incontri sospetti riconducibili all’uomo, da poco giunto in Italia.
L’altra notte, nel corso di un mirato controllo effettuato in via Golgi a Cesena, l’uomo è stato notato a bordo di una piccola utilitaria presa a noleggio e, prima che potesse compiere qualsiasi azione elusiva, è stato bloccato dai carabinieri.
Trovato in possesso di cocaina e contanti
I militari, nel corso dell’immediata perquisizione, l’hanno trovato in possesso di 22 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, nonché della somma contante di 1.320 euro ritenuta provento dello spaccio serale. L’attività di perquisizione è stata poi estesa ad un albergo di Ravenna, dove da alcuni giorni il sospettato soggiornava, e ha consentito l’ulteriore rinvenimento di 5.760 euro, in contante, sempre ritenuto provento di spaccio effettuato nei giorni precedenti. Stupefacente e somme di denaro rinvenute, sono state sequestrate e custodite a disposizione della Procura della Repubblica di Forlì.
Reclusione di cinque mesi e tre giorni
Concluse le formalità l’uomo è stato arrestato e, in ottemperanza alle disposizioni del Sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma carabinieri di Cesena in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta nella giornata odierna, martedì 20 maggio, e nel corso della quale il Giudice del Tribunale ha convalidato l’arresto, condannandolo alla pena di cinque mesi e tre giorni di reclusione oltre alla confisca del denaro rinvenuto e sequestrato.