Il 25 settembre il cantante Zucchero compie 70 anni

È nato nel 1955 a Roncocesi, una frazione di Reggio Emilia

Un diploma da perito elettronico, poi 39 esami a veterinaria

Un bel traguardo per il cantante Zucchero Fornaciari. Giovedì 25 settembre compirà 70 anni. Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero è nato il 25 settembre 1955 a Roncocesi, una frazione di Reggio Emilia. Prima di imporsi come uno tra i principali esponenti della musica “blues” in Italia, si è diplomato come perito elettronico. La sua passione per gli animali lo ha portato a iscriversi alla facoltà universitaria di veterinaria. L’amore per la musica lo ha spinto infine ad abbandonare la facoltà, dopo aver superato 39 esami su 51. Nel 1981 ha ottenuto il suo primo successo, aggiudicandosi il festival di Castrocaro con “Canto te” (ex aequo con “Scappa via”, cantata dalla piacentina Fiordaliso).

Ha venduto 60 milioni di dischi

Il giovane Fornaciari scelse il nome d’arte “Zucchero”, perché fu il soprannome che gli dette una sua maestra delle elementari. Da lì è cominciata una carriera straordinaria, con più di 60 milioni di dischi venduti in tutto il mondo e 31 album pubblicati (15 in studio, quattro live, una colonna sonora e 11 raccolte). Tra di essi, compare “Oro, incenso e birra” del 1989. Il quinto album del cantautore emiliano-romagnolo contiene alcuni capolavori (“Madre dolcissima”, “A wonderful world” e soprattutto “Diamante”, scritta da Francesco De Gregori e dedicata alla nonna) ed è stato per sette anni l’album italiano più venduto nel mondo, superato nel 1996 da “Romanza” di Andrea Bocelli.

Numerosi i duetti

Zucchero in carriera ha duettato con i più grandi cantanti italiani come Gino Paoli, Andrea Bocelli e Luciano Pavarotti. Alcune collaborazioni internazionali furono con Joe Cocker, Miles Davis, Ray Charles, Eric Clapton, Paul Young, Brian May (chitarrista e cofondatore dei Queen), Vangelis, Bono Vox e Sting. Con Pavarotti cantò la bellissima “Miserere” (uno dei primi duetti tra un cantante di musica e un tenore lirico), mentre il chitarrista gli propose, in occasione del ritorno dei Queen agli album in studio 15 anni dopo la morte di Freddie Mercury, di diventare il successore di Mercury come nuovo frontman della band. Zucchero ha declinato l’offerta.

I record del cantante

Il bluesman di Roncocesi è detentore di diversi record, tra i quali quello di essere il cantante dell’unico singolo di un cantautore italiano (“Senza una donna”) ad aver raggiunto la vetta della prestigiosa “Eurochart Hot 100 Singles” (dal 1965) e di primo artista italico ad avere l’intera discografia pubblicata sul nuovo supporto fotografico superaudio Cd.

Il rapporto con Sanremo

Ha avuto un rapporto ambivalente con il festival di Sanremo. In quattro partecipazioni come cantante ebbe risultati altalenanti: penultimo posto nel 1982 con “Una notte che vola via”, ammissione alla fase finale nel 1983 con “Nuvola”, penultimo posto nel 1985 con “Donne” e penultimo posto nel 1986 con “Canzone triste”. Ma come autore lo vinse due volte: nel 1994, nella categoria “Nuove Proposte”, con “Il mare calmo della sera” (cantata da Andrea Bocelli e scritta con lo pseudonimo di “Malise”) e nel 2001, tra i “Big”, con “Luce (tramonti a nord est)” (eseguita da Elisa).

I brani più celebri

Tra i suoi singoli più celebri (oltre a quelli già citati) si annoverano “Rispetto”, “Pippo”, “Per colpa di chi”, “Come il sole d’improvviso”, “Senza una donna”, “Così celeste” e “Il volo”. Il suo palmares conta 67 tra premi e riconoscimenti. Tra di essi spiccano (oltre ai due Sanremo) un premio Tenco alla carriera, quattro Festivalbar, due World Music Awards, una candidatura ai Grammy Awards e il titolo di “commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana”. Anche nella famiglia di Zucchero sono presenti artisti in campi diversi: la figlia Irene è cantante e il figlio Adelmo Blue talent scout dell’Inter.