Inaugurata a Ranchio (Sarsina) la statua in memoria di Domenico Neri

Domenica scorsa, in piazza Lorenzo Cappelli, a Ranchio di Sarsina, si è tenuta l’inaugurazione della statua in memoria del concittadino onorario sarsinate e maestro d’arte Domenico Neri fondatore della “Neri”, azienda longianese leader mondiale per l’arredo urbano di alta gamma e sistemi di illuminazione.

“Domenico – spiega il sindaco Enrico Cangini – era nato a Ranchio l’8 febbraio del 1924 ed è sempre rimasto profondamente legato alle sue origini. Negli anni, ha manifestato grande generosità e affetto verso tutta la comunità di Sarsina, con importanti donazioni di opere d’arte e sculture che ancora oggi ornano e abbelliscono molti luoghi del nostro comune. Recentemente, ci aveva fatto dono di 13 sculture in bronzo, 12 rappresentavano le maschere della commedia dell’arte che sono state poste all’area Plautina mentre la tredicesima era una statua che raffigurava lui stesso a sedere ed avevamo convenuto assieme che sarebbe stata installata in piazza Cappelli a Ranchio. Un luogo che lo ricongiunge idealmente col sindaco senatore Lorenzo Cappelli, al quale Domenico Neri era legato da una forte amicizia, amicizia che ha saputo coltivare anche con i successori Malio Bartolini e Luigino Mengaccini. L’installazione è stata un atto dovuto che dimostra la gratitudine e l’affetto che la nostra comunità nutre verso il maestro. Ci tengo a ringraziare – conclude Cangini – la famiglia Neri per aver partecipato alla cerimonia, sobria ma molto sentita, e la Pro Loco di Ranchio che con la consueta ospitalità ha organizzato la cerimonia.”