A Sarsina una reliquia di Carlo Acutis

La celebrazione di “saluto” al vescovo Douglas Regattieri ha coinciso con l’esposizione in maniera permanente di una reliquia del futuro santo

Messa in concattedrale con la reliquia di Carlo Acutis (foto: M. Mosconi)

Una reliquia del beato Carlo Acutis in esposizione permanente nella cattedrale di Sarsina.

Il saluto al vescovo Douglas

È stato un abbraccio corale, sentito, fraterno, quello riservato al vescovo Douglas Regattieri dalla comunità parrocchiale di Sarsina, domenica scorsa, 1 marzo, durante la Messa solenne delle 11, animata dalla corale di Sarsina. Concattedrale piena in ogni ordine di posto per il saluto al presule che ha guidato e servito la chiesa di Cesena-Sarsina per 14 anni. Oltre al parroco don Rudy Tonelli, alla concelebrazione hanno partecipato i sacerdoti della concattedrale, don Vincenzo Fantini e don Rafael Rojas Villamizar, il diacono Giuseppe Massimo Giannini, l’ex parroco di Sarsina don Renato Serra. Tra le autorità civili, a salutare monsignor Regattieri anche il sindaco di Sarsina Enrico Cangini, il suo vice, Gianluca Suzzi, il maresciallo dei Carabinieri di Sarsina Luca Carletti. Presenti anche i vertici della Banca di Credito cooperativo di Sarsina nelle persone del direttore Mauro Freschi e del presidente Mauro Fabbretti.

Una reliquia “ex capillis”

La celebrazione di “saluto” al vescovo Douglas ha coinciso anche con l’esposizione in maniera permanente di una reliquia del beato Carlo Acutis. Un momento profondo in vista della santificazione dello stesso, prevista il prossimo aprile. Come è arrivata la reliquia (ex capillis) in Concattedrale a Sarsina? Ha fatto da tramite Omar Fabbri, infermiere al Cau di Mercato Saraceno, che in occasione di un convegno con personale ospedaliero a Prato, colpito dalla testimonianza della madre del giovane Acutis, si era speso per invitarla in vallata. Impossibilitata a venire per via degli impegni legati all’imminente canonizzazione, ha donato la reliquia. Trasportata insieme a una sua fotografia in processione dai bambini del catechismo, dall’altare maggiore alla cappella della Madonna, dove ha trovato collocazione, è stata poi benedetta dal vescovo Douglas.

Un articolo più ampio sul Corriere Cesenate cartaceo di domani, giovedì 9 marzo

La reliquia portata dai bambini in processione (foto: M. Mosconi)
La reliquia esposta (foto: M. Mosconi)