Gara tra sommelier in Veneto, professionista cesenate guadagna il terzo posto
Nella splendida cornice del Palazzo della Gran Guardia di Verona, lunedì scorso, si è tenuta una gara nazionale tra sommelier professionisti. Il sommelier cesenate Gilles Coffi Degboe, dopo aver conquistato a giugno la medaglia di bronzo al Master sul Vitigno Nero di Troia, ha conquistato di nuovo il terzo gradino del podio.
Nella splendida cornice del Palazzo della Gran Guardia di Verona, in concomitanza con il Soave Versus, lunedì scorso si è tenuta una gara nazionale tra sommelier professionisti.
Il sommelier cesenate Gilles Coffi Degboe, dopo aver conquistato a giugno la medaglia di bronzo al Master sul Vitigno Nero di Troia, ha conquistato un nuovo terzo gradino del podio.
All’evento, organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Veneto, sono stati sommelier professionisti provenienti da Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Molise e Puglia, chiamati a sfidarsi attraverso una prova scritta sulle caratteristiche del territorio, della Doc Soave con le sue sottozone e delle aziende locali prima di misurarsi alla prova di degustazione alla cieca con abbinamento e all’interrogazione dei giurati.
“Sono davvero contento per questo risultato ottenuto su una delle zone del vino più importanti d’Italia per storia, qualità e tradizione – commenta raggiante Gilles Coffi Degboe, sommelier professionista e docente all’Istituto alberghiero di Forlimpopoli – gli studi e le degustazioni su questo territorio, insieme all’esperienza maturata in Romagna, mi hanno permesso di confrontarmi alla pari con colleghi molto preparati e di raggiungere un traguardo in cui speravo molto”.
Ad aggiudicarsi il trofeo nazionale “Miglior Sommelier del Soave” è stato il molisano Carlo Pagano, seguito dal marchigiano Matteo Antonelli. Terzo classificato ex equo con Gilles Deffi Cogboe un altro romagnolo, il sommelier Marco Casadei.
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