Identificati e denunciati baby rapinatori a Cesena

Baby rapinatori a Cesena: la Polizia di Stato denuncia due minorenni responsabili di due episodi di rapina, mentre per un terzo coinvolto, in una sola delle due circostanze, sono in corso accertamenti.

Gli investigatori del Commissariato di pubblica sicurezza di Cesena a seguito di una intensa attività di indagine, tramite la visione delle immagini di video sorveglianza, sono riusciti a identificare i responsabili di due differenti episodi di rapina avvenuti a Cesena negli ultimi mesi.

Il primo risale al 12 gennaio, quando una donna italiana subiva un furto con strappo nel primo pomeriggio e in pieno centro a Cesena.

In sede di querela la persona offesa aveva raccontato che, mentre passeggiava da sola per il centro della città, improvvisamente veniva strattonata con violenza e fatta cadere a terra da due figure che scappavano via con la sua borsetta. La donna aveva descritto i suoi aggressori come due ragazzi giovani di origine straniera.

Immediatamente i poliziotti hanno dato avvio alle attività di indagine per cercare di identificare gli autori dello scippo.

Il secondo episodio invece risale allo scorso venerdì, 16 febbraio, quando tre soggetti incappucciati, dopo essere entrati in una tabaccheria del centro, hanno minacciato con il coltellino e con lo spray al peperoncino la commerciante, per poi fuggire via con il contenuto della cassa.

Due episodi solo apparentemente differenti che tuttavia i poliziotti del Commissariato sono riusciti a collegare. Grazie all’analisi dei video delle telecamere comunali gli investigatori sono stati in grado di accertare che i ragazzini, autori della rapina in centro a Cesena, erano gli stessi che, insieme ad un terzo, hanno saccheggiato qualche giorno fa la tabaccheria.

Il lavoro degli inquirenti si è basato sull’analisi dei fotogrammi delle immagini della video-sorveglianza.

All’esito dell’attività sono stati denunciati, per i reati di rapina e lesioni, due ragazzini minorenni con cittadinanza italiana, ma di origine straniera. Per il terzo, complice nell’episodio della tabaccheria, sono in corso accertamenti.