Il “Prognosticon Machiavelli” di Antonioli sugli scudi

Un altro premio letterario per il cesenate Andrea Antonioli. Nei giorni scorsi al Mad (Murate Art District) di Firenze, si è svolta la premiazione per la narrativa “La ginestra”. Centinaia le opere partecipanti.

La commissione del Premio, presieduta dai docenti universitari Silvio Ramat (Università di Padova) e Marino Biondi (Università di Firenze), hanno conferito ad Antonioli il primo posto assoluto per il romanzo “Prognosticon Machiavelli”, edito da Rossini editore nel dicembre 2022 per l'«abilità d'intreccio e di fraseggio dello scrittore, studioso e archivista, che sa riportare il passato al presente, riformulandolo e sceneggiandolo con già provata maestria. Quando la letteratura si pone in una proficua alleanza con l'erudizione e la storiografia, i risultati, come in questo caso, attingono a una riconosciuta eccellenza».

Con la stessa opera l'autore aveva già ottenuto il primo posto assoluto al premio letterario internazionale “Cristina Campo” di Rovigo, l’“Oscar” per la migliore trama al premio internazionale “Mr. Hyde Award” di Napoli, il riconoscimento speciale al premio “il Delfino” di Tirrenia, il premio della Giuria alla rassegna internazionale “Lord Byron” di Porto Venere e la medaglia al merito al Premio letterario internazionale “Città di Sarzana”.

Il romanzo Prognosticon Machiavelli è tratto da una ricerca durata cinque anni condotta su Ramberto Malatesta conte di Sogliano, un personaggio inedito del Rinascimento, filosofo e astrologo, che ha coinvolto studiosi ed esperti di tre Università (Firenze, Zurigo e Bologna).

Gli studi continuano. Venerdì 26 aprile alle 16,30, nella sala lignea della Biblioteca Malatestiana di Cesena, Andrea Antonioli, assieme al co-autore Morvan Bruschi, presenterà il nuovo volume “Alle origini dei Malatesta”. Al progetto, realizzato dal Centro studi Olim Flaminia di Cesena, hanno aderito otto Comuni, tre del Cesenate (Sogliano al Rubicone, Borghi, Roncofreddo) e cinque del riminese (Pennabilli, Verucchio, Rimini, Santarcangelo, Poggio Torriana), gli stessi che hanno avuto un ruolo determinante nelle origini malatestiane da sempre avvolte da una fitta nebbia d’incertezza. L'evento, a ingresso libero, è organizzato dall'associazione Amici della Biblioteca Malatestiana.