Il bilancio del comitato comunale di Confcommercio

Piazze, strade, gallerie, porticati e parchi più sicuri e decorosi. È una delle richieste degli imprenditori del Comitato comunale Confcommercio di Cesena che si è tenuto lunedì sera al Fuoriporta aperto dal presidente Confcommercio cesenate Augusto Patrignani con a fianco il direttore Giorgio Piastra e il vicedirettore Alberto Pesci.

Il presidente, fa sapere Confcommercio in un comunicato stampa "si è soffermato sul bilancio delle attività che vanno un’organizzazione in crescita con il varo di nuovi servizi per affrontare la sfida digitale, l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, l’accompagnamento alla gestione finanziaria d’impresa".

Patrignani ha anche menzionato "gli aiuti devoluti da Confcommercio alle imprese alluvionate cesenati e del territorio grazie alla Fondazione Orlando e a una raccolta di fondi interna e ha rimarcato la necessità di una svolta nelle infrastrutture al servizio del turismo, petrolio della Romagna e del Cesenate ma che deve essere reso più performante potenziando in particolare l’aeroporto di Forlì grazie all’intervento a sostegno della Regione e realizzando treni veloci e la metropolitana di costa, obiettivo annoso ma mai conseguito".

"La parola - continua il comunicato stampa - è andata poi ai membri del consiglio comunale Confcommercio, rappresentativi di tutte le aree urbane che hanno lamentato il perdurare di situazioni di insicurezza alla stazione, al parco Ippodromo e in altri luoghi della città, dalla periferia al centro storico, persino nei luoghi del salotto della città, come prova il furto notturno in un negozio in Galleria Urtoller, di fronte alla Biblioteca Malatestiana. Alcuni partecipanti hanno chiesto che fine ha fatto il progetto di installazione delle telecamere avviato anni fa e rimasto largamente incompiuto".

"Sono stati richiesti interventi - si legge ancora nel documento - anche per migliorare il decoro dei vari quartieri cittadini. Confcommercio raccoglierà presso i suoi presidenti di quartiere una serie di segnalazioni sulle opere più necessarie e su quelle realizzate, oppure rimaste inevase, confrontandole con il piano di mandato dell'amministrazione comunale 2019-2024.

Verrà anche riaggiornata, su richiesta delle imprese commerciali, la mappa sulla sicurezza dei luoghi urbani, elencando le situazioni segnalate da negozianti e residenti come più a rischio.

C’è chi ha rimarcato che grazie ai fondi del Pnrr (qualche perplessità è emersa sull’utilità di tutti gli interventi finanziati) si sarebbe dovuto anche procedere alla rigenerazione di porticati e gallerie di Cesena, dove l’intervento pubblico non viene realizzato dal momento che la proprietà è dei privati, ma ugualmente  sono spazio ad uso pubblico e l’amministrazione comunale dovrebbe intervenire a supporto dei privati mentre invece ciò non è mai avvenuto col risultato che el o stato di porticati e gallerie è peggiorata".

"Il presidente Patrignani - conclude quindi il comunicato stampa - ha annunciato la realizzazione di un documento sulle richieste per la Cesena 2024-2029, come avviene ad ogni appuntamento elettorale, e ha annunciato che a maggio si terrà la seconda edizione del Festival della Libertà, promosso da Confcommercio con Francesco Giubilei di Nazione Futura e altre organizzazioni cesenati che porterà nuovamente in città un dibattito alto con interlocutori di primo livello sui temi della politica, dell’ambiente, della società e  dell’economia. Il consiglio comunale di Confcommercio Cesena ha auspicato infine che la campagna elettorale in vista del comunali del’8 e 9 giugno diventi un’opportunità per elevare il dibattito su come rendere Cesena un città migliore, più attrattiva e fruibile e che il personale politico che si presterà alla città nelle liste e nelle coalizioni  possa essere  all’altezza dell’importante compito di amministrare la città".

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