Il saluto di don Tonino a Bulgarnò. La comunità parrocchiale: "Grazie per questo tratto di strada vissuto assieme"

Questa mattina don Tonino Domeniconi ha celebrato la sua ultima Messa nella chiesa parrocchiale di Bulgarnò. 

Con la celebrazione il sacerdote ha salutato la comunità che fa parte dell'unità parrocchiale Gambettola, Bulgaria e Bulgarnò.

In avvio di celebrazione don Tonino ha detto di "ringraziare il Signore per quanto ci ha fatto vivere in questi anni assieme". A fine Messa ha ricordato i predecessori e quanti seguiranno, a cominciare da don Sauro Bagnoli che farà il suo ingresso a Gambettola oggi pomeriggio (cfr pezzo a fianco).

A nome dei parrocchiani, Laura Zanotti ha letto un saluto che riportiamo qui sotto integrale.

Caro don Tonino, anche per noi di Bulgarnò è arrivato il momento dei saluti.

Prima di tutto grazie mille. Grazie per il prete e il parroco che è stato in mezzo a noi. Grazie per la pazienza e l’ascolto. Grazie per il coinvolgimento dei laici, catechisti, educatori, giovani, bambini, adulti e anziani. Grazie anche per il suo buonumore, sempre, per la barzelletta pronta, la battuta, il sorriso, la cordialità.

Grazie per averci aiutato a essere comunità, in questi anni difficili segnati dalla pandemia e dalle guerre. Anni nei quali siamo stati tutti chiamati a essere comunità cristiana allargata assieme agli amici e ai fratelli e alle sorelle delle vicine comunità di Gambettola e Bulgaria. L’esperienza dell’unità parrocchiale si è fatta ancora più presente ed è entrata nel nostro modo di pensare e di vivere anche grazie ai suoi insegnamenti e alla sua testimonianza. Sempre presente, sempre premurosa, mai divisiva, ma aperta verso tutti e verso quanto ci è stato chiesto di realizzare in questo particolare momento.

Lei si è messo a servizio dell’unità parrocchiale, come ha sempre fatto durante i suoi 50 anni e più di ministero. Qualcuno ancora la ricorda già presente, giovanissimo sacerdote, al campo scuola dei ragazzi e delle ragazze delle medie in val di Fassa nel 1973. Già allora molto attivo tra i giovanissimi, con la stessa disponibilità di oggi, con lo stesso desiderio di rendere bella e attraente l’esperienza cristiana da vivere in parrocchia, con la comunità affidatale.

Grazie, dunque, per quello che assieme, in questo tratto di strada, abbiamo vissuto. Adesso il vescovo le ha affidato un importante incarico in Cattedrale. Magari noi avremmo pensato che sarebbe potuto rimanere ancora qua, ma il suo servizio sarà ancora più ampio, in favore di tutta la comunità diocesana, Bulgarnò compresa. Anzi, Gambettola, Bulgaria e Bulgarnò comprese e insieme, come abbiamo imparato a ragionare e a pensare in questi anni.

Non ci perderemo di vista, ne siamo certi. Quello che si è creato tra noi rimane nei nostri cuori e porterà frutto.

Grazie caro don Tonino, per quello che ha seminato qui e per il buon prete e il buon padre che è stato tra noi.