L'addio a Baldo Bronchi, dell'omonima azienda di combustibili

Si sono svolti questa mattina i funerali dell'imprenditore Baldo Bronchi. La Messa, presieduta da monsignor Piero Altieri, è stata celebrata nella cappella della casa di riposo "Don Baronio" dove da qualche tempo Bronchi era ospitato. Classe 1934, il 9 gennaio Bronchi aveva compiuto 90 anni. Baldo con i fratelli ha portato avanti la nota e omonima azienda di carburanti fondata dal padre. La famiglia era originaria di Badia Prataglia (Arezzo), paese dove i fratelli Bronchi hanno trascorso l'infanzia, prima del trasferimento a Cesena.

In chiesa hanno partecipato alla liturgia funebre numerosi familiari, tanti amici e parenti. Diversi anche i soci del Rotary club Cesena di cui Bronchi è stato segretario negli anni '80. 

Al termine della Messa, il rotariano Massimo Riva ha ricordato Baldo col quale "ho condiviso - ha detto - tanti momenti insieme. Lui era sempre disponibile. Bastava chiedere. Era diventato quasi l'autista personale di don Giuliano Botticelli", che poi divenne presidente del sodalizio.

Il fratello Renzo, a nome anche degli altri, Vanda, Franco e Rossana ha ricordato l'appuntamento di ogni giorno, fin quando avevano 20 anni. "Eravamo nella stessa camera. Ogni sera ci davamo la buona notte, ma non ci siamo mai dato la mano. Allora nelle famiglie si viveva con una certa austerità e senza tante manifestazioni esteriori". Poi, invece, il ritrovarsi degli "ultimi 15 anni - ha proseguito il fratello -. Ci siamo anche confidati e confortati. E ci siamo tenuti quella mano che da giovani non ci eravamo mai dati".