eventi estivi
Musica, poesia e arte: la bellezza nel chiostro di Santa Maria del Monte
La rassegna "I suoni dello Spirito", curata da Paolo Turroni, si svilupperà nei quattro venerdì di agosto, nel chiostro quattrocentesco del complesso monastico, con inizio alle 21 e a ingresso gratuito
La basilica del Monte e la comunità benedettina che la animano si preparano alla festa dell’Assunzione, che vedrà il 15 agosto salire in basilica migliaia di cesenati e non solo, come segno di fede e devozione.
La Società Amici del Monte da sessant’anni unisce soci che desiderano valorizzare l’abbazia dal punto di vista spirituale, culturale e turistico-artistico. Tra le diverse iniziative promosse dall’associazione guidata da Luciano Almerigi e che scandiscono l’anno c’è la rassegna “I suoni dello Spirito”.
“Avviata nel 2003 con l’obiettivo di fare del piazzale antistante la Basilica del Monte un luogo culturale estivo – ha sottolineato questa mattina in conferenza stampa il presidente Almerigi – la rassegna si è negli anni confermata come appuntamento caratteristico delle serate estive cesenati, capace di approfondire i valori dello Spirito espressi con strumenti ‘umani’ quali la musica e la poesia”.
La rassegna si articolerà nei quattro venerdì di agosto, con inizio alle 21 nel suggestivo chiostro quattrocentesco dell’abbazia. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno nella sala capitolare. La direzione artistica è curata da sempre da Paolo Turroni. La parte musicale, anche quest'anno così come da tre anni, è a cura del Conservatorio “Maderna” di Cesena. Ecco le quattro serate: venerdì 2 agosto, “Dante e San Benedetto. Lectura Dantis: Paradiso 22” (Paolo Turroni e Ilario Sirri); musica: Sestetto d'archi (Violini: Klest Kripa, Teresa Dereviziis; Viole: Cosimo Quaranta - Martina Iacò; Violoncelli: Sancho Almendral - Luigi Colasanto). Venerdì 9 agosto, “Infiniti Leopardi. Due secoli per una poesia” (Loris Canducci, Alessandra Fabiani, Daniela Montanari, Iuri Monti, Paolo Turroni); musica: la partecipazione straordinaria del direttore del Conservatorio “Maderna”, Paolo Chiavacci, violino solista. Venerdì 16 agosto, “Il codice Leonardo. Indagine su un mito” (Loris Canducci, Sabrina Guidi, Iuri Monti, Paolo Turroni); musica: Trio Mèlisande (Elena Canarecci flauto traverso, Angelo Testori violino, Daniela Moroncelli violoncello). Venerdì 23 agosto, “In viaggio con Benedetto. Da Norcia al mondo” (Loris Canducci, Iuri Monti, Paolo Turroni); musica: Gram Quartet (Giacomo Toschi sax soprano, Michele Pazzaglia sax baritono, Alessandro Stefanelli sax contralto, Raffaele Balestri sax tenore).
Architettura e devozione, mostra d’arte nel chiostro dell’abbazia
Si intitola “I luoghi del sacro: architettura e devozione” la mostra che sarà inaugurata sabato 10 agosto alle 18 nel chiostro grande dell’Abbazia di Santa Maria del Monte.
In esposizione opere di dodici artisti espressioni del territorio cesenate: Loris Branzaglia, Lucio Cangini, Luciano Cantoni, Arnaldo Gallinucci, Tommaso Magalotti, Adriano Maraldi, Maria Mazzotti, Lidia Mongiusti, Anna Maria Nanni, Luciano Navacchia, Loris Pasini, Piero Pineroli. In occasione di questa mostra, gli artisti proporranno lavori ispirati al luogo di culto, con le sue atmosfere ambientali e architettoniche, unite alla sacralità insita del luogo, a cominciare dall’abbazia del Monte.
La mostra resterà aperta fino al 25 agosto, tutti i giorni, dalle 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 18,30.
Una mostra all’interno della mostra. Nella cappella San Benedetto, nel perimetro del chiostro grande, sarà proposta la rassegna “Rivelazioni in monastero”. Saranno proposte opere di quattro artisti che hanno operato all’interno dell’abbazia nel corso del 1900 fino ai giorni nostri, rinvenute all’interno dell’abbazia e ora valorizzate. Per la prima volta si potranno ammirare dipinti e grafiche di Gino Emilio Conti, xilografie di Giannetto Malmerendi, una scultura di Ilario Fioravanti e dipinti di Osvaldo Piraccini (quest’ultimi saranno donati all’abbazia). Saranno inoltre esposti due cartoni preparatori eseguiti da Ilario Fioravanti nel 1972 per le vetrate della chiesa parrocchiale di San Pietro, rivenuti recentemente negli ambienti della parrocchia di San Pietro (nel cui territorio è compresa la basilica del Monte) e fatti oggetto di un primo intervento manutentivo da parte del laboratorio di restauro del Monte.
Nella foto, promotori e sostenitori della rassegna "I suoni dello Spirito" e della mostra "I luoghi del sacro: architettura e devozione".
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