Un convegno sull"Infanzia che conta

Sabato 30 settembre a Cesena presso il Campus universitario in collaborazione fra Associazione culturale pediatri della Romagna, Dipartimento di Psicologia della Università di Bologna, Ausl Romagna e Biblioteca Malatestiana sezione Ragazzi si terrà il convegno "L'infanzia che conta", sulle abilità numeriche precoci dei bambini. L'iniziativa prevede la partecipazione di scienziati ed esperti.

La capacità di percepire le quantità - e quindi i numeri - è presente in tutti noi fin dalla nascita, e si sviluppa spontaneamente già nei primissimi anni di vita. A condizione di trovare terreno fertile e stimoli adeguati nell’ambiente di vita dei bambini, a cominciare dalla famiglia. Eppure, per molti adulti, i numeri restano qualcosa di astruso e a volte noioso, il 55 per cento degli studenti italiani manifesta preoccupazione o ansia per la matematica e ancora oggi circa 1 adulto su 4 in Italia ha difficoltà a padroneggiare anche i più semplici concetti matemati­ci. 

Tutto ciò ha importanti conseguenze a livello sia individuale sia collettivo, perché in ogni momento troviamo numeri intorno a noi: quando valutiamo la convenienza di uno sconto o di una nuova offerta telefonica, quando control­liamo un conto prima di pagare, quando dobbiamo calcolare il giusto dosag­gio di un farmaco che il nostro medico (o il pediatra) ci hanno prescritto. Ecco perché promuovere fin da piccoli lo sviluppo delle abilità numeriche di cui siamo naturalmente dotati è un obiettivo così importante, per avere una infanzia che conta, che può contare sulle proprie abilità e costruire il proprio futuro.

Di qui lo spunto per il convegno che sarà accompagnato, nel pomeriggio, da laboratori e giochi matematici presso Piazza Bufalini e Biblioteca Ragazzi, aperti a ragazzi e famiglie (dalle 15 alle 19). Dopo vent'anni da Nati per Leggere ecco Nati per Contare.

Nati per Contare trae ispirazione da Nati per Leggere, che da vent’anni pro­muove la lettura ai bambini in famiglia come strumento di crescita delle loro competenze linguistiche. Oggi sappiamo che, come la lettura, anche il contat­to precoce con i numeri in casa, nel corso di normali giochi e conversazioni, ha un impatto positivo sullo sviluppo delle abilità numeriche dei bambini.

Per fare questo, Nati per Contare si avvale dei pediatri di famiglia: una risorsa preziosa, affidabile, e accessibile in qualsiasi momento a tutti i bambini e ai loro genitori, e su tutti i professionisti che hanno un ruolo sullo sviluppo educativo dei bambini.

Il convegno si svolgerà dalle 8.30 alle 12.30 ed è rivolto a pediatri, neuropsichiatri, psicologi, pedagogisti, insegnanti, bibliotecari e cittadini. 

Dopo il saluto del preside del Campus Massimo Cicognani e del direttore dell'Ausl Romagna, Tiziano Carradori, interverranno il sindaco di Cesena Enzo Lattuca e Luca Lorenzi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena. Modera Giancarlo Biasini. 

La lectio magistralis (alle 9) sarà a cura del divulgatore e matematico Piergiorgio Oddifreddi.