Lavori pubblici
Molo di Levante, bonifica bellica senza esiti
Le operazioni sono propedeutiche alla riqualificazione di tutto il tratto
La bonifica bellica del tratto di banchina del molto di Levante è terminata nei giorni scorsi senza esisti. Lo rende noto il Comune di Cesenatico.
La ditta incaricata ha anche provveduto a realizzare uno strato di asfalto provvisorio dove sono stati eseguiti i lavori di bonifica. Le operazioni sono propedeutiche alla riqualificazione del tratto. Nelle prossime settimane si concluderà l'iter della gara d'appalto con un investimento da 1,5 milioni (coperto al 98 per cento da un investimento regionale) e sarà affidato l'incarico alla ditta esecutrice dei lavori che potrà cominciare immediatamente con le lavorazioni che non interesseranno la "passeggiata" preservando il passaggio per la stagione estiva.
L’intervento complessivo insisterà sulla banchina di Levante per circa 400 metri, e per circa 50 metri sulla banchina di Ponente. Verrà realizzato un muretto antiesondazione dell'altezza di 1,10 metri sulla banchina a partire dalle Porte Vinciane fino all'altezza del ristorante "La Baia" in modo da proteggere tutta la zona che viene sistematicamente allagata in occasione delle mareggiate sempre più violente e frequenti. Il nuovo muretto verrà costruito in cemento armato con l'installazione di micropali che serviranno così anche a consolidare la banchina per tutta la sua lunghezza. A completamento del muretto e di questo nuovo sistema di protezione verrà anche installata una speciale paratia in acciaio inox a difesa del territorio. Oltre al fondamentale valore strutturale e di difesa, il muretto verrà impreziosito da finiture di pregio con pietra d'Istria e pietre di selce.
Si procederà poi alla demolizione e ricostruzione delle celle frangiflutti che saranno realizzate con nuovi robusti telai in cemento armato. Verrà in questo modo sostituito l'intero sistema strutturale collegato alle fondazioni profonde del molo. La parete verticale del Molo di Levante verrà ammodernata sostituendo il calcestruzzo ammalorato e pulendo i ferri d'amatura. Verranno realizzate porzioni di parapetto di protezione proprio in prossimità delle pompe idrovore. Si riuscirà poi a effettuare un intervento sulle Porte Vinciane con la sostituzione dei pistoni che svolgono un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del meccanismo che protegge l’abitato dalle ingressioni marine. Nella banchina di Ponente si procederà, per una porzione di circa 50 metri, al consolidamento della banchina e alla sostituzione delle sue parti ammalorate.
«Siamo contenti e orgogliosi di questo progetto - commenta il sindaco Matteo Gozzoli -. La collaborazione con le attività commerciali coinvolte si sta svolgendo in un clima molto sereno perché tutte hanno capito l'importanza di questo intervento».
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