Dall'Italia
stampa

Attualità

Incidente ferroviario nel Torinese, Mattarella: “Morire sul lavoro oltraggio a principi di convivenza”

Monsignor Repole (Torino e Susa): "Politica e imprese pongano le condizioni perché non si ripetano tragedie di questo tipo". Cardinale Zuppi (Cei): "Non si tratta di una media statistica, ma di volti e persone"

Torre Pellice: il discorso del Presidente Sergio Mattarella (Foto: Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

“Sono profondamente turbato dalla tragedia che ha cancellato cinque vite a Brandizzo nell’incidente ferroviario di questa notte, gettando nella disperazione cinque famiglie, gli amici, la popolazione”. Lo dice l’arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, monsignor Roberto Repole, in merito al disastro ferroviario a Brandizzo nella tarda serata di ieri, mercoledì 30 agosto. Erano tutti operai della società Sigifer di Borgo Vercelli, nel Vercellese e al momento dell'incidente stavano per iniziare la sostituzione di alcune rotaie. Il treno in transito al binario 1 li ha travolti in pieno, uccidendoli sul colpo, come riporta il sito www.ansa.it.

“Prego per i famigliari delle vittime, vorrei che sapessero che il vescovo e la Chiesa torinese sono con loro, soffrono con loro in queste ore così dure. Penso allo strazio dell’uomo che conduceva la locomotiva, una tragedia nella tragedia, e mi domando come sia possibile che incidenti sul lavoro, anche così gravi, continuino a ripetersi in Italia tutti i giorni (450 morti nei primi 6 mesi del 2023) senza che la sicurezza dei cantieri dia prova di miglioramento”, aggiunge il presule. “La dignità dell’uomo e della sua vita viene prima, viene molto prima di ogni necessità materiale o economica. Per questo auspico che la politica e le imprese reagiscano con forza e pongano le condizioni perché non si ripetano tragedie di questo tipo”.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a Brandizzo. Poco prima, nel comune piemontese di Torre Pellice, intervenendo a una manifestazione europeista, aveva osservato che “morire sul lavoro è un oltraggio ai principi della convivenza”. 

Sul tema è intervenuto oggi anche il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei: “Invitiamo a non assistere rassegnati a queste tragedie che si ripetono. Non si tratta di una media statistica (che ogni giorno vede tre vittime), ma di volti, di persone. È una grave perdita per tutti”.

Fonte: Sir
Tutti i diritti riservati
Incidente ferroviario nel Torinese, Mattarella: “Morire sul lavoro oltraggio a principi di convivenza”
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento