Cronaca
Minacce di morte contro il movimento Pro vita sui muri di Ravenna
Risponde il Movimento: "Proseguiremo più decisi di prima con tutte le nostre battaglie"
Sono comparse oggi in un muro del quartiere San Biagio a Ravenna alcune scritte minatorie nei confronti del movimento Pro Vita e contro l’obiezione di coscienza. “Pro vita morto non obietta”, si legge sul muro di una casa nei pressi di via Sant’Alberto. A renderlo noto è il referente territoriale di Pro Vita & Famiglia onlus, Simone Ortolani, in una nota inviata alla stampa. Scritte oltraggiose che qualificano chi le ha realizzate e che speriamo vengano presto rimosse.
«Chi la pensa diversamente da noi evidentemente non ha di meglio da fare e soprattutto non ha argomenti seri e civili se non minacciare noi Pro Vita di morte - scrive Ortolani -. Non ci faremo intimidire, ma anzi invitiamo chi la pensa in modo diverso da noi a dialogare e confrontarsi. Noi, al di là delle minacce, proseguiremo più decisi di prima con tutte le nostre battaglie in favore della vita, contro l’aborto, per la tutela di bambini, famiglie, mamme e papà e della loro libertà educativa e in difesa della vita in ogni sua fase e condizione». Così Simone Ortolani, referente territoriale di Pro Vita & Famiglia onlus.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento