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Viaggio tra racconti, visioni e sapori

Campi profughi in Italia, giovani a Trieste per conoscere e ascoltare

Si è tenuta in parrocchia a San Pio X una serata di testimonianze di giovani di ritorno dal campo "Sguardi al Confine" che si è svolto a Trieste promosso da Caritas di Cesena-Sarsina e Pastorale giovanile

don Enrico Venturi e don Fabio Pagliarani insieme ai giovani che hanno vissuto il campo "Sguardi di Confine" a Trieste

Si è svolta venerdì 27 ottobre, nel teatro della parrocchia di San Pio X a Cesena, una serata di restituzione dell’esperienza vissuta tramite il progetto intitolato “Sguardi al Confine”, una settimana di servizio per giovani vissuta tra agosto e settembre insieme alla Caritas di Trieste, per approfondire il tema delle migrazioni e in particolare della rotta balcanica. Ne pubblichiamo un breve resoconto.

Caritas di Cesena-Sarsina, all’interno del Progetto Giovani Educaritas – Generazioni Accanto e Pastorale Giovanile, hanno promosso questa iniziativa mossi dal desiderio di conoscere, sperimentare, ascoltare e toccare con mano la realtà dei campi profughi che si trovano in Italia, al confine con la Slovenia.

Pietro, giovane professore di storia, ha introdotto la serata dal punto di vista geo-politico. A seguire è stato proiettato il docu-film The Game (in italiano Il gioco). Ovvero il racconto della dura realtà al confine tra Bosnia e Croazia, dove tutto ruota intorno al Gioco, il passaggio illegale attraverso il confine esterno dell’Unione europea.

Infine la parola ai ragazzi: Alberto, Lucia, Vittoria, Giovanni e Camilla, insieme a Milù, don Enrico Venturi e Don Fabio Pagliarani. Il gruppo ha  raccontato che durante l’esperienza ci si è divisi tra 3 strutture diverse: la mensa Caritas, una grande macchina che serve 250 pasti ogni turno; un ex ostello scout ora trasformato in prima accoglienza per i migranti appena arrivati. Un luogo che colpisce per il tempo lento e sospeso, persone in attesa, occasione per riflettere sulle tante storie ascoltate.
Infine Casa Malala: si trova sul confine con la Slovenia ed è immersa tra i boschi, ma circondata dalle camionette della polizia di frontiera, dove vengono accolti singoli e famiglie con bambini.

Numerosa la partecipazione della comunità, che ha concluso la serata con un buffet dai sapori orientali. The Chai, tipico dell’india e dei territori limitrofi e dolci armeni preparati a mano da Heghine.

Si è trattato di un piccolo viaggio tra racconti, visioni e sapori.

Foto e racconti della serata sono pubblicati sulla pagina Instagram @CaritasCesenaSarsina.

Per maggiori informazioni e proposte future, contattare progettogiovani@caritascesena.it o Pastorale Giovanile di Cesena (328 1891 770, serviziopgx@gmail.com)

Continuiamo a dare vita insieme a cose belle!

giovani caritas testimonianza campo trieste_27 ottobre 3
giovani caritas testimonianza campo trieste_27 ottobre
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