Carrarese-Cesena 3-2, Toscano: "Potevamo stare più attenti"

La doppietta di Cristian Shpendi non basta a tenere a galla il Cesena che contro la Carrarese incappa nella seconda sconfitta stagionale dopo quella di Olbia all’esordio.

Senza ben cinque titolari, i bianconeri si presentano allo stadio “Dei Marmi” con molti rincalzi ma si portano in vantaggio proprio col gemello al minuto 19, bravo a sfruttare un assist dell’ottimo Francesconi. La reazione dei toscani, che non si scompongono, matura con la traversa colpita dalla distanza da Capello. Il pari i gialloblù lo trovano ad opera dell’ex Panico nell’unico minuto di recupero e i romagnoli vanno in confusione. Ogunseye ad inizio ripresa riceve due cartellini gialli in pochi minuti e lascia i compagni in 10. Ci pensa quindi l’autorete di Varone, su angolo calciato da Schiavi al 55’ a mettere in discesa la sfida per i padroni di casa. La gara si incattivisce e a 10 dalla fine è Panico a chiudere i conti finalizzando un tap-in in posizione dubbia di fuorigioco. Solo al 90’ arriva il definitivo 3-2 firmato ancora da Shpendi che non evita la sconfitta ai suoi e termina così la striscia di risultati utili di fila in campionato dopo 28 turni.

Esultanza Carrarese

“La cosa che dovevamo fare meglio era di non abbassare il ritmo dopo il gol - così ha analizzato la sfida Toscano -. Abbiamo perso aggressività e concesso campo alla Carrarese, potevamo stare più attenti a tempo scaduto sul gol incassato. Poi nella ripresa la sfida si è fatta dura e maschia su un campo difficile da giocare. È arrivata l’espulsione e abbiamo sprecato tempo nei falli fischiati. Ci siamo innervositi e abbiamo perso energie che ci servivano contro una squadra fisica e di impatto. I ragazzi hanno lottato fino alle fine cercando di riacciuffarla. Dobbiamo migliorare su certe cose che oggi abbiamo pagato più del dovuto”.

Un cartellino giallo che lo ha condizionato per tutta la gara è stato sventolato a Giuseppe Prestia. “Arriva dopo 28 giornate una sconfitta. Prima o poi doveva capitare, le squadre forti si vedono in queste situazioni. Pensiamo a ripartire già da domani come dopo Olbia. Secondo me siamo partiti anche abbastanza bene, poi alla prima difficoltà abbiamo subito gol e ci fa un po’ arrabbiare perché è avvenuto nel recupero. Dobbiamo essere più intelligenti a capire che quando sta per terminare il tempo dobbiamo chiuderlo in vantaggio, come avvenuto col Sestri Levante. Dopo l’espulsione, nella ripresa la partita si è indirizzata perché la Carrarese è un’ottima squadra. Abbiamo riaperto la partita ma mancavano cinque minuti e non siamo riusciti a pareggiarla”.

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