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Cesena - Vis Pesaro 4-0. I commenti nel dopo partita

“Oggi è dura trovare dei difetti - ha ammesso mister Toscano a fine partita, ieri sera -. Avevo chiesto ai ragazzi di partire forte e di aggredire. Son rimasti sul pezzo, su quello stiamo lavorando. Chiedo di restare con la spina attaccata a prescindere dal risultato e oggi lo hanno fatto”

Adamo strattonato da Saber dopo il gol. Foto Marco Rossi

È un Cesena tritatutto quello che travolge per 4-0 la Vis Pesaro con le reti di Adamo, Donnarumma, Silvestri e Pierozzi. Rispetto alla gara di Coppa Italia sono cambiati gli interpreti e la strapotere dei bianconeri è venuto fuori con una gara a senso unico. “Oggi è dura trovare dei difetti - ammette Toscano a fine partita -. Avevo chiesto ai ragazzi di partire forte e di aggredire. Son rimasti sul pezzo, su quello stiamo lavorando. Chiedo di restare con la spina attaccata a prescindere dal risultato e oggi lo hanno fatto”.

Forse il top della condizione è arrivato perché “stiamo attraversando un buon momento - ha aggiunto Toscano -. La squadra è cresciuta e deve crescere ancora. Noi allenatori dobbiamo rendere i giocatori migliori di prima, rispetto al passato. Soprattutto dal punto di vista mentale stanno crescendo e questo fa la differenza. Ho detto ai ragazzi che è un campionato di continuità, noi dobbiamo rimanere sul pezzo in termini di prestazioni e risultati. Giovedì noi giochiamo (nel recupero contro la Virtus Entella, ndr), gli altri no, dobbiamo sfruttare il jolly al massimo”.

Chi ha esultato doppiamente in partita è stato Luigi Silvestri, autore del provvisorio 3-0. Su cross dello scatenato Adamo (un gol e due assist), il difensore siciliano ha siglato il secondo gol stagionale di testa, il suo marchio di fabbrica. “Ogni volta che segno - fa presente l’ex Siena - le partite finiscono sempre in maniera buona. Mi fa piacere il gol ma preferisco farne di meno e prenderne pochi, infatti è arrivato un altro cleen sheet”. La solita esultanza ad occhiali è mutata poi con il classico pallone sotto la maglia. “La mia ragazza Beatrice sarà arrabbiata - spiega - è in gravidanza e non voleva farlo sapere, tantissimi amici stretti saranno offesi, solo poche persone lo sapevano. Chiedo scusa alla mia ragazza e i miei amici, ma sono felicissimo ed emozionato per questo”.

I gol sarebbero potuti essere due. Al minuto 68 il classe ’93 ha impegnato severamente il portiere Polverino su calcio d’angolo. “Se fosse andata dentro sarebbe stata la mia prima doppietta in carriera e sarebbe stata una serata perfetta. I blocchi che facciamo sui corner mi aiutano tantissimo. Sia io che mio cugino Prestia partiamo dalla stessa posizione, ma spesso ci scambiano ed è dura per gli altri”.

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