Toscano prima di Pescara-Cesena: "Sfruttare il momento positivo"

Viaggia ad alti ritmi il Cesena, dopo il 3-0 sulla Lucchese che è valso il decimo successo stagionale. La striscia positiva degli uomini di mister Toscano è arrivata a 13 turni e il tecnico reggino analizza così l’ottimo stato di forma dei suoi. “È un momento buono per noi - ha detto alla vigilia della sfida col Pescara -. Siamo in fiducia e crescita”.

Non ci saranno particolari problemi di formazione per la sfida dello stadio “Adriatico” (domani alle 20,45), in diretta su Sky e Now e in chiaro sul canale 14 di Teleromagna. Gli unici assenti saranno Ciofi, per cui è stata fissata una operazione chirurgica al fine di risolvere la doppia ernia addominale, e l’acciaccato Chiarello. Rientrerà Corazza dalla squalifica e ci sarà anche Kargbo, dopo gli impegni con la Sierra Leone.

Di fronte ci sarà la formazione del maestro Zdenek Zeman che fino ad ora sta disputando una stagione molto altalenante. Con una gara rinviata, gli abruzzesi hanno raccolto sei vittorie, tre pari e quattro ko, tre maturati nelle ultime quattro uscite. “Degli avversari non ci deve interessate tanto - spiega Toscano -. Sappiamo che incontriamo una squadra con una identità ben precisa. Lavorano tanto di catene, su rotazioni e movimenti in modo costante. Lo fanno con qualità e intensità, bisogna riconoscere questa filosofia e quali svantaggi e vantaggi porta. L’importante è sfruttare il nostro momento, sapendo che questa partita ti può far crescere ancora”.

Dopo aver agganciato a 33 punti la Torres in cima alla classifica, l’obiettivo è quello di provare a scrollarsela di dosso e quindi battere il Pescara. Non sarà però un risultato facile. “In settimana ci abbiamo lavorato: non lo scopro io Zeman. È stato un allenatore seguito tanto per quelli della mia generazione, poi ognuno ha rivisitato le sue idee o messe in atto in toto. La sua filosofia è stata da ispirazione, ancora oggi il suo calcio è ben definito. Ho solo parole di apprezzamento e stima per lui”.

Un punto di forza, tra i tanti, del Cavalluccio sono i giovani provenienti dalla Primavera che stanno brillando: Francesconi, Berti, Pieraccini sono solo alcuni esempi, oltre che Cristian Shpendi. “Per me i ragazzi sono un orgoglio - non usa giri di parole Toscano -. Senza il supporto di tutta la squadra è difficile il loro lavoro. Ci hanno fornito disponibilità e lavoro quotidiano, così vengono fuori le qualità. Sono ormai adulti: per le partite fatte e la fiducia avuta è il momento che diventino uomini prendendosi le proprie responsabilità”.

Ci sarà poi una folta rappresentanza di tifosi romagnoli nel settore ospiti. “Sappiamo cosa il nostro pubblico ci può dare sia in casa che fuori. Essere così numerosi ci fa capire che stiamo facendo un bel lavoro ed è la testimonianza dei sacrifici dei ragazzi in settimana”.