Il sindacato di Polizia: "Privacy, diritto essenziale"

"In un mondo in cui le esigenze aziendali ed economiche spesso si scontrano con i diritti costituzionali, è fondamentale per noi richiamare l'attenzione sull'importanza dei diritti più essenziali, soprattutto quelli dei più fragili, anziani e disabili". A dirlo è Michele Fratellanza, segretario generale provinciale Siap, Sindacato italiano appartenenti polizia, a seguito di un incontro della segreteria sindacale che si è tenuto nei giorni scorsi a Cesena in tema di tutela della privacy.

"Il diritto alla privacy e alla tutela del proprio stato sanitario - prosegue Fratellanza - sono fondamentali e non possono essere compromessi. Troppo spesso, per soddisfare queste esigenze aziendali, assistiamo sordi a situazioni in presunta violazione ai diritti costituzionali delle persone più vulnerabili. La giustificazione di questa violazione viene spesso presentata come necessità di assistenza, ma dietro questa apparente buona causa si nascondono spesso una cattiva gestione, imperizia e negligenza. Come sindacato, è nostro dovere richiamare un'attenzione collettiva in Provincia su questo pericolo e denunciare ogni violazione, per non permettere che queste vengano ignorate o sottovalutate. Se non agiamo con determinazione, rischiamo di creare delle derive difficilmente sanabili, ricorsive, mettendo a rischio la dignità e il benessere di bambini, delle persone anziane e dei disabili".

Il segretario Siap, a nome del sindacato, chiede infine "a tutti di essere vigili, solidali e pronti a intervenire, denunciando, ogni volta che si verificano violazioni dei diritti fondamentali. Solo così possiamo garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti, indipendentemente dalla loro età o condizione fisica".