Visita pastorale del vescovo Douglas in Venezuela. Diario di viaggio/5

Proseguiamo con la pubblicazione del diario di viaggio dal Venezuela, dove il vescovo Douglas è in visita pastorale assieme ad alcuni di sacerdoti e a un paio di laici nella parrocchia in cui da anni operano sacerdoti fidei donum della nostra diocesi.

Il diario è realizzato da don Sauro Bagnoli con l'aiuto di Roberto Mazzotti. Di seguito il testo inviato questa notte.

Domenica 7 gennaio anche in Venezuela si celebra la festa del Battesimo del Signore Gesù. La mattina si presenta serena con 24/25 gradi e una leggera brezza. Alle 7 don Derno e il vescovo Douglas sono andati a celebrar Messa ad Hato Ramon, località dell'entroterra dove ha operato fino a qualche mese fa una comunità di suore francescane missionarie del Santissimo Sacramento, presenti anche nella nostra Diocesi a Cesenatico). Lì c'è una cappella dove vien celebrata la Messa nei giorni festivi e in qualche altra occasione. Alle 7,30 don Giorgio è partito per celebrare Messa in un'altra cappella distante un chilometro dalla chiesa parrocchiale. È amorevole lo zelo e la dedizione dei nostri sacerdoti missionari per non far mancare alla gente il dono dell'Eucaristia domenicale.

Alle 9,30 si celebra la Messa nella chiesa di San Rafael. Il vescovo Douglas presiede la liturgia e amministra il Sacramento della Confermazione a 14 ragazzi e a una decina di adulti.

Anche oggi in chiesa c'è tanta gente, in prevalenza giovani e donne tutti vestiti a festa e contenti di accogliere nuovi membri nella comunità adulta della parrocchia e di sentire la vicinanza di una Chiesa sorella d'Italia rappresentata dal suo vescovo. Gioia spontanea, allegria fragorosa, canti animati, come sempre allietano la celebrazione.

Nel pomeriggio vediamo don Derno alle prese con un nuovo problema: la camionetta della parrocchia ha la batteria fuori uso. Non è facile trovarne una nuova per sostituirla. Si confida in una possibilità presso rivenditori di Matutin (a 150 Km da Carupano) appena ci sarà la possibilità di recarsi in quella città più grande.

Il pomeriggio è senza impegni e si profila un momento di relax. Alcuni di noi ne approfittano per fare un giro in spiaggia accompagnati da don Giorgio, una garanzia per non perderci e per la sicurezza personale.

Percorsi due chilometri sulla battigia verso nord-ovest con onde molto alte si raggiunge una spiaggia più protetta dove è possibile fare il bagno senza pericoli di essere risucchiati dall'oceano Atlantico. Nel pomeriggio il cielo è nuvoloso con qualche spruzzatina di pioggia. Anche la serata procede tranquilla. Si va a dormire già riposati e preparati a una nuova nottata di lotta contro le zanzare sempre in agguato attratte da nuovo alimento.

"Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo".