Toscano prima di Torres-Cesena: "Obiettivo Supercoppa"

Sarà uno scontro tra titani quello di domani tra Torres e Cesena allo stadio “Vanni Sanna”, ma in palio non ci sarà altro che la gloria. I bianconeri già promossi in serie B faranno visita all’antagonista stagionale, rimasta però a bocca asciutta.

Toscano recupera solo il difensore Silvestri, mentre Piacentini e i baby Shpendi e Giovannini non sono partiti col volo diretto ad Alghero. “Non ci aspettavamo che la Torres fosse la nostra rivale principale per la promozione - ha ammesso il tecnico reggino alla vigilia dell’incontro che scatterà domani alle 16.30 -. Hanno fatto un grande campionato ed è stata una bella sfida. Lavoriamo anche per questi momenti e fino a un certo punto la Torres è riuscita a tenere il nostro passo facendo anche risultati importanti. Poi il divario è aumentato per via della nostra resistenza mentale e costanza di risultati. L’aspetto psicologico ha fatto la differenza”.

Non può Toscano che rendere merito alla formazione sarda, un’autentica outsider che ha dato del filo da torcere ai campioni romagnoli per lungo tempo. “È stato un campionato molto avvincente. La Torres ha dimostrato una precisa identità che si avvicina per molti aspetti alla nostra, forse il loro gioco è un po’ più diretto del nostro. Nel reparto avanzato ci sono giocatori che hanno nelle corde il gol, spunto, l’uno contro uno e sono bravi nel ribaltamento dell’azione. Sarà una bella sfida per capire dove vogliamo arrivare, in quanto da ora in avanti affronteremo le squadre più forti”.

L’allenatore del Cavalluccio non vuole allentare la presa perché ancora c’è un finale di stagione tutto da vivere: “Per noi il campionato non è finito, ci son due partite e poi la Supercoppa. Dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto partita dopo partita. Dobbiamo crescere sempre e la dimostrazione si è vista con la Recanatese. Restiamo lucidi e concentrati perché ci sono ancora degli obiettivi da raggiungere”.