Bagno di Romagna. Il cardinale Bassetti agli studenti del liceo "Righi": "Grazie per questa ora benedetta"

Invitato dal professore di lettere Robert Lolli e dal parroco don Alfio Rossi, questa mattina il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia e già presidente della Cei, a Bagno di Romagna ha incontrato gli studenti della sede distaccata del liceo Scientifico "Righi" di Cesena. 

Il porporato ha saputo calamitare l'attenzione dei ragazzi ai quali ha raccontato alcuni aneddoti tratti dalla vita di don Lorenzo Milani che il cardinale conobbe di persona negli anni in cui frequentava il seminario, a Firenze. 

Al Bassetti ha portato un saluto anche il sindaco Marco Baccini, a nome dell'amministrazione comunale. Per la scuola sono intervenute la preside Lorenza Prati e la referente di plesso, Maria Grazia Corzani.

Al termine dell'incontro il cardinale Bassetti ha voluto lasciare una dedica alla scuola: "Alla scolaresca e alla preside e ai professori del liceo Scientifico "A. Righi" che mi hanno regalato un'ora benedetta coi loro carissimi alunni. Gualtiero Bassetti. Bagno di Romagna 15.11.2023". 

***

Di seguito, il testo sull'evento pubblicato sul sito della sede bagnanese del Liceo "Righi".

***

Nella mattinata di mercoledì 15 novembre, presso la sede liceale di Bagno di Romagna, si è tenuto l’incontro sulla figura di don Lorenzo Milani, di cui ricorre quest’anno il centesimo anniversario della nascita. Relatore d’eccezione il cardinale Gualtiero Bassetti, già arcivescovo di Perugia e già presidente della Conferenza episcopale italiana.

Dopo il saluto iniziale del dirigente scolastico, professoressa Lorenza Prati, della professoressa Maria Grazia Corzani e del sindaco Marco Baccini, il professor Robert Lolli ha introdotto l’incontro, presentando sinteticamente la figura di don Milani, sia come sacerdote, sia come educatore, dando poi la parola al graditissimo ospite, il porporato nativo di Marradi. Il docente ci ha tenuto a presentare il cardinale, citando le celebri parole di Paolo VI sull’uomo contemporaneo che ama ascoltare più i testimoni che i maestri e, se ascolta i maestri, lo fa proprio in quanto essi stessi anche testimoni.

Gualtiero Bassetti infatti aveva avuto il piacere di conoscere personalmente don Milani nel 1964 e ha simpaticamente iniziato il suo intervento ricordando la sua “scappatella” in lambretta con un amico seminarista fiorentino, all’insaputa del rettore e in violazione dell’ordine vescovile che impediva ai seminaristi di conoscere e di parlare con il sacerdote inviato dalla Curia fiorentina “per punizione” nella sperduta parrocchia di Barbiana, nel Mugello.

Uno dei motivi che hanno da subito reso apprezzato e seguitissimo l’intervento del cardinale - oltre un’ora e mezzo - è stata l’empatia che egli ha saputo instaurare con tutti gli alunni, sin dalle prime battute: si è trattato di un intervento profondo, appassionato, segnato da citazioni di frasi significative pronunciate o scritte dal parroco di Barbiana, dai ricordi personali della sua figura, ricca di spessore culturale e di umanità, che lo vide spendersi sino all’ultimo per i suoi ragazzi sino a quando, stremato dalla malattia purtroppo incurabile, morì ad appena 44 anni nel 1967. Una vita spesa dunque nell’impegno verso il prossimo, guidata dal primato della coscienza, che lo vide soffrire in silenzio e nello spirito di obbedienza alla Chiesa, a causa delle numerose incomprensioni ecclesiali e, più in generale, intellettuali: il passaggio dall’ebraismo al cattolicesimo, nel pieno della seconda guerra mondiale lo aveva fortificato nello spirito e nelle sue convinzioni tenaci e talvolta anche polemiche erga omnes. Il cardinale, nel portare la sua autorevole testimonianza, ha più volte sottolineato la stima provata per tutta la sua vita verso don Milani, da lui considerato un esempio concreto di onestà intellettuale, di fede rigorosa e di umanità.

All’intervento applauditissimo in più occasioni da tutti gli alunni, che lo hanno seguito con un’attenzione davvero encomiabile (fra l’altro molto e ripetutamente apprezzata dallo stesso cardinale) sono seguite le numerose domande di approfondimento degli studenti al porporato, che ha in modo chiaro, esauriente ed efficace risposto a tutti.

Quando alle 13,15 si è concluso l’incontro, è scattato di nuovo spontaneo il forte applauso di tutti i partecipanti: un’occasione davvero straordinaria di approfondimento culturale e pedagogico, che ha pienamente soddisfatto il team docente della sede liceale bagnese.

Gli insegnanti e gli studenti pertanto sentono vivissimo il piacere e il dovere di ringraziare Sua Eminenza, il cardinale Gualtiero Bassetti e don Alfio Rossi, parroco di Bagno e suo amico personale dai tempi del seminario fiorentino, unitamente a questo sincero augurio: che il cammino educativo portato avanti con pazienza nei trenta anni della sede liceale bagnese possa proseguire con altrettanto impegno e altrettanta volontà, che gli studenti possano vivere in un mondo migliore dell’attuale e che possano diventare sempre di più protagonisti del mondo di domani, anche grazie all’esempio fornito dalla vita e dall’impegno scolastico di don Lorenzo Milani.

In altre parole, che possano in ogni momento muoversi con entusiasmo nella realizzazione dei loro sogni.