Encomi solenni a Sarsina

Un'atmosfera tipica delle grandi occasioni ha accompagnato sabato scorso, a Sarsina, la cerimonia di consegna degli encomi solenni a coloro che, a vario titolo, gratuito, volontario e di servizio, si sono impegnati oltremodo durante e dopo, l'emergenza alluvione del 16 e 17 maggio scorso. “Un evento drammatico – ha detto il sindaco Enrico Cangini - che ha determinato nel territorio sarsinate 287 frane di grossa consistenza (su 417 censite) ed è importante per questo fare memoria di quanto è successo. Ringraziando tutti dico anche che  dobbiamo prepararci in futuro per affrontare situazioni simili e mi rivolgo, specialmente, ai giovani delle scuole medie inferiori e superiori, qui presenti, che devono tenere conto delle fragilità del nostro vasto territorio”.

Citando Virgilio e Seneca,“aspera ad astra” (“attraverso le asperità si giunge alle stelle”) il sindaco Cangini ha voluto sottolineare “quanto nella drammaticità di quegli eventi siamo giunti alle stelle grazie al commovente, encomiabile, impagabile impegno di tutti, autorità, protezione civile, associazioni di volontariato, forze dell'ordine, carabinieri, carabinieri forestali, polizia locale, vigili del fuoco, cittadini, tutti”.

Sono stati assegnati gli encomi solenni non singolarmente. ma ai capi gruppo o rappresentanti dei vari corpi e reparti (che poi distribuiranno al loro interno i vari riconoscimenti) a: ingegnere Gianfranco Tripi dei Vigili del Fuoco in rappresentanza dei circa 20mila pompieri intervenuti sul territorio forlivese pervenuti da 85 comandi d'Italia; luogotenente Luca Carletti per la stazione Carabinieri di Sarsina assieme al tenente colonnello Sabato Simonetti; vice brigadiere Ferdinando Inglisa e Valentina Vergari per i Carabinieri Forestali di Sarsina, con il comandante provinciale, colonnello Gabriele Guidi; vicesindaco Gianluca Suzzi assessore comunale alla Protezione Civile a nome anche di tutti gli amministratori comunali; sovrintendente capo Franco Rossi e assistente scelto Stefania Travaglini per la Polizia Locale; ingegnere Mauro Fabbretti responsabile per il Coc (Centro operativo comunale) di protezione civile, governatore (presidente) Paolo Rossi per la Misericordia di Sarsina; geometra comunale Roberto Bontempi (presidente Pro loco Ranchio) che ha gestito l'emergenza nella valle del Borello.

Nel finale un riconoscimento finale e sentito è stato tributato da parte della Comunità sarsinate al sindaco Enrico Cangini e il saluto finale di ringraziamento di don Rudy Tonelli.