Food e artigianato: a Cesena arriva il Mercato internazionale

Il mercato europeo allarga i confini e diventa internazionale con profumi, sapori e artigianato che dalla Francia arrivano in Argentina, tornano in Grecia prima di volare in Messico e in Brasile. Saranno 75 i banchi che da domani venerdì 5 fino alla sera di domenica 7 aprile andranno ad animare la manifestazione “Regioni d’Europa. Mercato internazionale”. La seconda edizione della rassegna sarà ospitata nel centro storico di Cesena per tre giorni diventerà un mercato del food e dell’artigianato nell’area compresa tra piazza della Libertà, piazza Giovanni Paolo II, corso Mazzini, fino a piazza Almerici, via Carbonari e piazza Fabbri. Tra i tanti banchi di espositori, un focus particolare sarà dedicato alla Scozia.

La manifestazione – al suo secondo anno con questa denominazione – è stata presentata questa mattina nel punto di ascolto che la Confcommercio cesenate ha aperto pochi giorni fa in via Zefferino, in quello che era il negozio “Candoli” e che ancora oggi è caratterizzato dagli arredi disegnati dall’architetto cesenate Ilario Fioravanti. “Questo è un luogo identitario – ha sottolineato il presidente di Confcommercio cesenate Augusto Patrignani – come associazione rappresentativa dei commercianti è nostro desiderio salvaguardarlo nelle sue caratteristiche e valorizzarlo come punto di ascolto. Affinché il centro storico torni a essere il salotto di un tempo”.

Alla presentazione è intervenuto l’assessore allo sviluppo economico Luca Ferrini: “Nella giornata di sabato mattina il mercato ambulante tradizionale andrà così a integrarsi con quello internazionale – ha specificato -. Il mio grazie va a Confcommercio per i rapporti fruttuosi che hanno caratterizzato questi 5 anni, per la capacità di proporre nuove iniziative capaci di mettere in rete le varie realtà. La sfida della prossima legislatura sarà quella di proporre un nuovo volto del centro storico, più accogliente, capace di riportare a passeggio qui famiglie e gruppi. Per questo si pensa a nuovi arredi urbani e a pedonalizzare 4-5 strade”.

Davanti all’interrogativo se fiere come il Mercato internazionale fanno bene all’economia degli esercenti del centro storico, e al commercio in generale, ha risposto il cesenate Alviero Andreoli, presidente regionale di Fiva Ascom (Federazione italiana venditori ambulanti): “Iniziative estemporanee come questa fiera portano in centro a Cesena visitatori certo richiamati dalla fiera, che hanno così anche la possibilità di conoscere e riscoprire la città nelle sue eccellenze culturali come la Biblioteca e la Rocca, e pure essere incuriositi dal tal negozio o dal vetrina. Una curiosità che li porta a tornare e ad approfondire tutto quanto Cesena offre. La collocazione del Mercato in pieno centro, tra la Cattedrale e la Biblioteca, è ottimale. Una vetrina naturale, oltre al commercio”. Fino alla specifica del presidente Patrignani: “Dove ci sono flussi, prima o poi qualcosa succede…”.

La fiera è promossa da Apeca, Prisma, Unione Confcommercio Milano in collaborazione con Fiva Ascom e Confcommercio cesenate. Nel pomeriggio di oggi, giovedì 4 aprile, è iniziato l’allestimento del mercato internazionale, che sarà aperto ogni giorno da domani venerdì 5 a domenica 7 aprile con orario continuato dalle 7 fino a mezzanotte.