Neve e solidarietà
Immigrati ospiti a Bagnile al lavoro con la Protezione civile per pulire le strade dalla neve
Ospiti di una comunità di accoglienza al lavoro per l'emergenza gelo e neve
Alla fine è stato un bel lavorare. Lo conferma Giorgio Pollastri della Comunità Papa Giovanni XXIII, responsabile della ex canonica di Bagnile in cui sono ospitati una dozzina di immigrati.
"Penso sia importante - dice Pollastri - che le persone accolte nelle case per migranti, si rendano disponibili per il bene comune. Noi di Bagnile svolgiamo servizio tre volte a settimana nel quartiere di San Giorgio, dove cerchiamo di tenere puliti alcuni spazi comuni: l'esterno del cimitero, il parco dei ciliegi e la pista ciclabile da Pioppa fino alla rotonda per l'aeroporto di Pisignano. I ragazzi partecipano volentieri. Ed è bello per noi vedere che quando le persone ci incrociano ci salutano ringraziandoci. L'accoglienza è fatta anche di questi momenti".
Assieme ai volontari della Protezione civile, gli immigrati si sono messi al lavoro per pulire le strade dalla neve. E la soddisfazione è stata tanta per tutti.
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