A Cesena gli Stati generali del clima

A Cesena, luogo simbolo dell’alluvione della Romagna, saranno presentate oltre 30 proposte per chiedere alla politica di accelerare la transizione. Negli ultimi mesi, il percorso degli “Stati generali dell’azione per il clima” ha visto oltre 50 sigle climatico italiano impegnate in un processo partecipativo con l’obiettivo di stilare un documento programmatico rivolto alla politica.

A Cesena, dopo un anno dalla devastante alluvione che ha colpito Emilia-Romagna e Toscana, sarà presentato il frutto della prima fase di formazione e confronto: oltre trenta proposte concrete che permetterebbero al nostro Paese di muovere un passo decisivo verso la transizione ecologica. Sabato 11 maggio sarà inoltre organizzato un incontro con la cittadinanza, per discutere dei problemi relativi all’evento estremo che ha colpito città e territorio, ma anche per condividere nuove idee e visioni di futuro.

Gli “Stati generali dell’azione per il clima” sono uno spazio di collaborazione tra le realtà attive nell’affrontare la crisi socio-ecologica. È un percorso nato per dare più forza e coesione a tutti i soggetti che si riconoscono in questa causa ed elaborare proposte chiare, condivise e attuabili da indirizzare alla politica. Un processo partecipato e collettivo, per raccogliere, rafforzare e sostenere le voci dell’azione climatica italiana.

Dopo la prima assemblea, organizzata in Val d’Ossola a settembre 2023, le oltre 50 sigle che hanno scelto di aderire al processo sono state impegnate in settimane di intensa formazione, insieme ai maggiori esperti italiani di tutte le variegate discipline scientifiche connesse alla crisi climatica, sociale e ambientale. Suddivisi in 6 gruppi di lavoro tematici, attiviste e attivisti hanno poi elaborato delle proposte, in seguito discusse con tutte e tutti i partecipanti, per arrivare infine ad un documento condiviso dal forte carattere politico, contenente idee e proposte cruciali per affrontare la transizione.

“Il documento verrà presentato nel corso di un’assemblea che si terrà il 10, 11 e 12 maggio 2024 a Cesena”, spiega Clara Pogliani di Ci sarà un bel clima, l’associazione che ha proposto il processo degli Stati generali. Il luogo non è stato scelto a caso: “A un anno dall’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna e la Toscana, abbiamo scelto di incontrarci in una delle città simbolo delle conseguenze degli eventi estremi sulle comunità”, spiega Pogliani -. Da qui vogliamo rilanciare il nostro percorso, dialogando con chi ha visto la propria vita cambiare a causa della crisi climatica”.

Proprio per questo, oltre alle attività interne dell’assemblea finale, per la serata di sabato 11 maggio è previsto un incontro aperto alla cittadinanza previa registrazione. Si tratterà di un’occasione di dialogo tra le parti che ruoterà attorno agli impatti della crisi climatica sui territori (esistenziali e fisici) e alle forme di mutua collaborazione tra società civile e istituzioni che possono e devono nascere. Oltre alle organizzazioni aderenti agli Stati generali dell’azione per il clima, saranno quindi presenti le associazioni locali interessate a temi climatici, sociali e ambientali.

“Gli Stati generali dell’azione per il clima non si fermeranno al documento che sarà presentato a Cesena - sottolinea Clara Pogliani -. Tutte e tutti insieme, con quelle modalità di partecipazione che abbiamo costruito e condiviso in questi ultimi mesi, decideremo come dare un nuovo slancio a questo processo: l’obiettivo è che ciò che abbiamo scritto diventi realtà, ne va del nostro futuro”.

L’appuntamento per la cittadinanza, previa registrazione, è quindi sabato 11 maggio 2024 a Cesena, alle 19 presso lo Spazio Cesuola, Via Ponte Abbadesse n. 451. Per registrarsi, inviare una email all’indirizzo: unastradapernuvoleto@gmail.com. Si riceverà conferma della registrazione in funzione del numero delle registrazioni. Per maggiori info sugli Stati generali dell’azione per il clima: www.statigeneraliazioneclima.org.