A Cesena la festa della donna dura un mese intero

Oltre 24 eventi distribuiti in intero mese, ben 17 le associazioni proponenti e una partecipazione significativa. In vista dell’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna, l’Assessorato alle politiche delle differenze del Comune di Cesena e il Forum sui Generis presentano l’edizione 2024 del “Marzo delle donne”, un insieme di iniziative di intrattenimento, occasioni di dibattito e di proposte culturali tese a raccontare l’universo femminile, storie di inclusione, integrazione e incontro. 

“Tuttǝ diversǝ Tuttǝ uguali” (con la schwa finale, sic). È questo lo slogan che inquadra il variegato programma avviato in questi giorni al teatro “Bonci” con lo spettacolo “Le cinque rose di Jennifer” di Gabriele Russo e la proiezione del film “Le favolose” di Roberta Torre prevista per questa sera al cinema Multisala “Eliseo” alla presenza dell’attivista e scrittrice Porpora Marcasciano e della Professoressa dell’Università degli Studi di Bologna Cinzia Albanesi.

“Il Marzo delle donne – commenta l’assessore Carlo Verona – rappresenta un manifesto di tutte le politiche e le azioni che questa Amministrazione ha promosso e sviluppato, in maniera sincera, diretta, partecipata, nel corso di questi anni insieme al Forum sui Generis e al Centro donna comunale, ma sopra ogni altra cosa raccoglie perfettamente l’impegno corale con cui affrontiamo le non poche tematiche che abbracciano l’universo femminile. In questo contesto, al fine di assicurare la più efficace connessione tra gli interessi della parte femminile della comunità e quelli della città nel suo complesso, è nato il Forum sui Generis che promuove iniziative pubbliche di natura solidaristica, culturale, ricreativa, mettendosi al passo con le aperture che la società riserva alla cultura plurale della non discriminazione, anche in relazione all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Ringrazio dunque tutte le Associazioni che hanno aderito ancora una volta a questa iniziativa contribuendo a rendere la nostra città ulteriormente sensibile verso determinate tematiche aperte alle differenze e all’inclusione, e attenta ai bisogni e alle scelte dell’altro”.

Il calendario proseguirà sabato 2, alle 10, e domenica 3 marzo, alle 16, con l’iniziativa proposta dall’associazione Rara, in collaborazione con la scuola di documentario ZeLIG e APTA, e la Biblioteca Malatestiana di Cesena, “Uscire allo scoperto. Raccontarsi con il cinema documentario”.

Sempre nella giornata di sabato 2 marzo, alle 16, l’associazione Caracol proporrà la “Manifestazione transfemminista” con punto di ritrovo alla Barriera.

Domenica 3 marzo, alle 9, nel campo sportivo del quartiere Vigne si disputerà la partita di calcio femminile che vedrà protagoniste le donne camerunesi di Cesena e le donne camerunesi di Rimini. A seguire, dalle 16 fino a sera, nella Sala della Chiesa Parrocchiale di San Bartolo andrà in scena la serata di gala delle donne camerunesi animata da canti, balli, e sfilate.

Inoltre, dal 4 al 9 marzo, presso il Centro commerciale Montefiore, saranno proposti la mostra “Violenza sulle donne e discriminazione di genere” a cura di Claudia Meraviglia, e i punti informativi a cura di Centro donna, Ipazia Liberedonne e Perledonne.

La programmazione integrale sarà diffusa successivamente.