solidarietà
Al Banco di solidarietà si spiega il termine minimo di conservazione
Dai volontari le medesime indicazioni sono state forniti alle famiglie visitate in questi giorni grazie alla diffusione di volantini illustrati
Cos'è il tmc? È il termine ultimo di scadenza. Molti forse non lo sanno, ma quando sulle confezioni di prodotti alimentari è indicato "preferibilmente entro", seguito dal giorno e dal mese (per conservabilità inferiori ai tre mesi), e da mese e anno (per conservabilità da tre mesi a 18 mesi), e dall'anno (per conservabilità superiore ai 18 mesi), in questi casi i prodotti non sono dannosi per la salute, e possono essere consumati o donati.
Queste informazioni da sabato scorso sono state diffuse dal Banco di solidarietà di Cesena a tutti i volontari che seguono da vicino oltre cento famiglie cesenati con la consegna di un pacco alimentare ogni due-tre settimane. "Questo per non sprecare risorse e prodotti", dice Pierpaolo Bravin, uno delle anime del Banco. E per fare buona cultura.
Dai volontari le medesime indicazioni sono state forniti alle famiglie visitate in questi giorni grazie alla diffusione di volantini illustrativi. Per esempio, in caso di pasta secca, riso, semola e farine, biscotti secchi, musli, cracker e grissini, la data di scadenza si può intendere di almeno un altro mese o due. Sempre che le confezioni siano integre e non in presenza di muffe o insetti.
Diverso il caso della data di scadenza (identificabile dalla dicitura "da consumarsi entro") che definisce la data entro cui un alimento deve essere tassativamente consumato.
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