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Consegnate le borse di studio "Federico Valzania"

Negli ultimi 20 anni sono state erogate oltre 1600 borse di studio a studenti delle scuole superiori per un importo complessivo di circa 640.000 euro

Nella foto, gli studenti premiati

Nella giornata di ieri, venerdì 15 dicembre, presso l'auditorium di palazzo Nadiani in via Dandini, si è svolta la cerimonia di consegna delle Borse di Studio “Federico Valzania”.
La borsa di studio è rivolta agli studenti di scuola media superiore residenti nei Comuni del Distretto Cesena Valle Savio (Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto).
Viene assegnata sulla base di un bando pubblico a ragazzi che si sono distinti per i risultati scolastici (promozione con una media di voti, nell’anno scolastico 2021/2022, non inferiore a 7,5/10).
Quest’anno le borse di studio consegnate sono state 62, del valore di 400 euro l'una. Di queste 43 sono andate a studenti residenti a Cesena, 14 a Mercato Saraceno, tre a Bagno di Romagna e due a Sarsina.
Le borse di studio a disposizione quest'anno erano 60, ma i candidati in possesso dei requisiti richiesti per ottenerla erano 62. L'Asp Cesena Valle Savio si è resa disponibile ad assegnare due borse di studio extra, per non escludere nessuno studente.
Alla cerimonia hanno preso parte Carmelina Labruzzo, assessore ai Servizi per le Persone e le Famiglie del Comune di Cesena, Enrico Cangini, sindaco di Sarsina, Monica Rossi, sindaca di Mercato Saraceno, Elena Baredi, presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Asp, Alberto Gori, Ccnsigliere di amministrazione dell’Asp. 
La presidente Asp, Elena Baredi, ricordando la figura di Federico Valzania, artigiano sapiente e generoso, ha sottolineato che da Valzania arriva in questo momento un monito importante che riguarda la generosità di chi può aiutare coloro che si trovano in difficoltà. "Le borse di studio agli studenti e alle studentesse della nostra città sono un auspicio per tutta la comunità", ha detto la Baredi.
La rappresentante della famiglia di Federico Valzania, Francesca Fantini, non ha potuto essere presente alla cerimonia ma ha voluto scrivere una lettera agli studenti aggiudicatari della borsa di studio:
"Cari ragazzi e famiglie, mi scuso con tutti voi per non essere presente oggi ad applaudire ai vostri successi ma cause di forza maggiore me lo hanno impedito. Gli amici di ASP vi avranno già raccontato del Fondatore Federico Valzania, mio prozio, e della sua volontà (ereditata da suo padre Aristide mio bisnonno) a voler aiutare i ragazzi a proseguire negli studi per sviluppare conoscenze e mettere a frutto i propri talenti. Io seguo la Fondazione da 28 anni e da 14 anni apprezzo l'impegno di Asp Cesena Valle Savio nell'erogazione annuale di numerose borse di studio a ragazzi come voi, intelligenti e capaci, destinati a belle cose. In questo periodo difficile a livello mondiale l'umanità ha più che mai bisogno di pace ed equilibrio. Nel 2014 il Nobel per la pace è stato assegnato ad una ragazza pakistana di 17 anni, proprio come tanti di voi, la più giovane ad essere stata insignita di questo premio così importante. Sapete perché fu scelta? Perché pur così giovane non ebbe paura di lottare per un'ideale in cui credeva e crede, ossia il diritto allo studio di tutti i ragazzi, che a noi sembra scontato mentre purtroppo in tanti paesi non lo è affatto. Non è retorica: lo studio e l'educazione sono strumenti imprescindibili affinché la società cresca più sana, più capace a prendere decisioni di pace, più giusta ed equilibrata. Auguro a ciascuno di voi un domani brillante, in pace e salute, perché state certi che l'impegno di oggi vi farà raggiungere tutti i vostri obiettivi. Fatevi un applauso."
Nel 2024 l’Asp Cesena Valle Savio pubblicherà un nuovo bando pubblico per la concessione delle borse di studio “Federico Valzania”.
Cenni storici
Nel 2018 si sono celebrati i 50 anni della nascita della Fondazione Federico Valzania, istituita con l'atto di ultima volontà con cui, in data 25 giugno 1964, il Sig. Federico Valzania - artigiano locale che operava nel campo della falegnameria, noto anche a livello nazionale - donava tutti i suoi beni mobili e immobili con lo scopo di aiutare negli studi ragazzi meritevoli con condizioni economiche svantaggiate. Detta Fondazione fu eretta in Ente Morale con D.P.R. 8 gennaio 1968 n. 109.
La Fondazione aveva lo scopo di sostenere nei comuni del territorio cesenate i percorsi di istruzione, orientamento e inserimento lavorativo di minori e di giovani per contribuire alla loro crescita civile e culturale attraverso:
― borse di studio destinate a ragazzi in condizioni disagiate per contrastare l’abbandono scolastico o comunque favorire il completamento degli studi o l’acquisizione di capacità lavorative, con particolare riguardo ai ragazzi seguiti dai servizi pubblici territoriali;
― il sostegno di progetti promossi dalle scuole, in particolare da istituti professionali o da organismi della formazione professionale soprattutto se riferiti ad ambiti territoriali caratterizzati da situazioni di disoccupazione o disagio socio economico.
Dal 2009 la Fondazione è entrata a far parte dell’Asp del Distretto Cesena Valle Savio. Negli ultimi 20 anni sono state erogate oltre 1600 borse di studio a studenti delle scuole superiori per un importo complessivo di circa 640.000 euro.

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