Appello
Davide Fabbri, sciopero della fame contro il sovraffollamento nelle carceri
L'annuncio del blogger che ricorda: "Da inizio 2024 si sono già suicidati 15 detenuti"
Il blogger indipendente Davide Fabbri fa sapere che da oggi è in sciopero della fame contro il sovraffollamento nelle carceri.
«Aderisco con forza e determinazione non violenta - dice Fabbri - all’appello lanciato dall’associazione Nessuno tocchi Caino che vede come capifila Rita Bernardini e Roberto Giachetti, appello promosso nel solco delle parole del presidente della Repubblica Mattarella: “Dignità è un Paese dove le carceri non siano sovraffollate e assicurino il reinserimento sociale dei detenuti».
Il blogger ricorda che «da inizio 2024 si sono già suicidati 15 detenuti, quasi uno ogni due giorni, in un crescendo angosciante che deve essere bloccato, in un contesto in cui il tasso di sovraffollamento è del 128 percento, con punte che superano il 153 per cento in Puglia. Ci sono ben 13.000 persone detenute in più rispetto ai 47.300 effettivi posti disponibili. A ciò si aggiungono persistenti carenze di attività rieducative e di personale, a partire dagli agenti fino ad arrivare a medici ed educatori. Considero che uno Stato responsabile debba farsi carico delle gravi situazioni d’emergenza: quella delle carceri italiane è una situazione d’emergenza che non può attendere i tempi di complesse riforme o della realizzazione di inutili e impattanti progetti edilizi di nuove galere, ma richiede atti politici e amministrativi immediati e urgenti. La situazione è da troppo tempo insostenibile, per tutto questo annuncio il mio sciopero della fame».
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