CULTURA
Depositi museali, la Pinacoteca comunale va a scuola
Sono dieci le realtà della regione coinvolte in un corso di alta formazione per operatori museali
In vista della futura Pinacoteca di palazzo Oir, il Comune di Cesena lavora alla formazione degli operatori museali sul tema della gestione dei depositi. Tra le dieci realtà museali, di diversa titolarità, che parteciperanno con due professionisti al corso Formazione in gestione dei beni in deposito, c’è anche la Pinacoteca comunale di via Aldini 26.
Il polo artistico-culturale cesenate rientra nella selezione delle candidature pervenute a seguito della call promossa dal settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna. Il corso sarà tenuto da due formatrici, le quali alterneranno insegnamenti frontali con presentazione di casistiche nazionali e internazionali, e quattro esperti provenienti da Canada, Messico, Francia, che approfondiranno il tema a livello internazionale.
Oltre alla Pinacoteca comunale di Cesena, i musei che parteciperanno sono: la Casa del suono e il Museo Casa natale Arturo Toscanini, entrambi di Parma, il Museo di paleontologia dell’Università di Modena, Imola Musei, la Pinacoteca civica “Graziano Campanini”-“Le Scuole” di Pieve di Cento, Classis Ravenna - Museo della città e del territorio di Ravenna, il Centro culturale “Carlo Venturini”, il Museo della frutticoltura Adolfo Bonvicini di Massa Lombarda e il Museo Francesco Baracca di Lugo.
Il corso avrà inizio con uno studio preliminare dei depositi museali svolto grazie ai sopralluoghi nei musei, organizzati a partire dalla prossima settimana. In seguito, gli incontri saranno strutturati seguendo un modulo che prevede una prima giornata formativa in presenza a Bologna, dedicata alla valorizzazione delle proprie collezioni in deposito, una seconda fase investigativa organizzata in squadre, e una terza progettuale per la redazione di un piano di riordino di uno o più ambienti dei depositi del proprio museo. La fase conclusiva, realizzata sul campo, prevede il riordino di uno spazio di deposito presso uno dei musei partecipanti, con il contributo di tutte le squadre. I lavori saranno avviati il prossimo 3 maggio, proseguiranno dal 7 maggio al 4 giugno e si concluderanno nel mese di ottobre.
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