Cesena
stampa

Teatro

Ert, la Fondazione è riconosciuta come il primo teatro nazionale del Paese

Soddisfazione del presidente Giuliano Barbolini e del direttore Claudio Longhi che però denunciano tagli ai finanziamenti per più di 90 mila euro, tardivamente comunicati

Ert, la Fondazione è riconosciuta come il primo teatro nazionale del Paese

Il 12 luglio la Direzione generale dello spettacolo dal vivo del Ministero per i Beni e le attività culturali ha notificato le assegnazioni del Fus (Fondo Unico dello Spettacolo), ambito Teatro, per l’anno in corso.

Il presidente di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Giuliano Barbolini, e il direttore, Claudio Longhi, registrano con viva soddisfazione la positiva valutazione riconosciuta all’operato della loro struttura. Coronando il percorso di costante incremento del punteggio complessivo attribuito ad Ert dall’avvio della riforma del sistema teatrale nazionale a oggi, la Fondazione è pubblicamente riconosciuta come il primo Teatro nazionale del paese.

«Un traguardo importante», spiegano il presidente e il direttore, «raggiunto grazie al sostegno costante e attento dei soci, all’impegno diuturno e appassionato dei dipendenti, alla generosa disponibilità degli artisti che hanno scelto di abbracciare il nostro progetto, così come al vivace apporto della fitta rete di interlocutori locali, nazionali e internazionali (teatrali, ma non solo) con cui da decenni ERT dialoga».

Nell’esprimere la loro sincera gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile il conseguimento di questo risultato, la presidenza e la direzione della Fondazione sono altresì costrette a denunciare l’esito sconcertante che la rigorosa applicazione dell’attuale sistema di riparto del Fus produce, spia dello stato avvilente in cui versa il sistema teatrale nazionale. A fronte dell’apprezzamento della qualità e della dimensione quantitativa dell’operato dell’ente, oggi che siamo oltre la metà della gestione corrente, con impegni già fissati per la conclusione dell’esercizio, Ert patisce un taglio per il secondo anno consecutivo. Dopo la decurtazione subita nel 2018 di 68.561 euro, per il 2019  la Fondazione riceve un contributo di 1.858.212 euro, registrando così un taglio di 91.476 euro rispetto al contributo dell’anno precedente. 

«È inaccettabile che in un Paese civile l’entità del pubblico finanziamento a un Teatro Nazionale sia come sempre comunicata ai soggetti destinatari a metà dell’anno di gestione in corso», dichiarano ancora il presidente e il direttore di Ert, di concerto con i soci della Fondazione. «Si tratta di una mancanza di considerazione che rivela la totale incomprensione del ruolo cruciale che la cultura può e deve rivestire nella vita di una nazione e di un popolo». Alla prova dei fatti, del tutto inefficace risulta poi essere il meccanismo di riparto delle risorse.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Ert, la Fondazione è riconosciuta come il primo teatro nazionale del Paese
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento