Cesena
stampa

memoria e prese di posizione

Giorno del ricordo. La Lega: "Fu pulizia etnica"

"Ricordare è un obbligo morale. Smascherare negazionisti, revisionisti e giustificazionisti un dovere etico”, si legge nel comunicato

Nella foto, la capogruppo in Consiglio comunale del Gruppo Lega Antonella Celletti e il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Marco Casali, presenti oggi alla cerimonia

“Fu pulizia etnica". Lo sostiene la Lega che ha inviato alla stampa una nota in merito al Giorno del ricordo che anche a Cesena ha avuto un suo momento ufficiale (cfr pezzo a lato).

"Furono l‘odio e la brutale crudeltà del regime comunista jugoslavo nei confronti degli italiani istriani, fiumani e dalmati, martiri innocenti, massacrati e infoibati a migliaia o costretti a fuggire dalle loro terre, lasciando ogni avere - sostiene la Lega nel comunicato -. Oggi, 10 febbraio, data riconosciuta dalla legge 92 del 2004 come ‘Giorno del ricordo’, è indispensabile riflettere su quel lungo colpevole silenzio sia sul piano storico che politico/ideologico durato quasi un cinquantennio che oscurò questa tragedia scomoda e imbarazzante soprattutto per gli eredi del comunismo. La rilettura critica di quel periodo storico avvenuta solo in anni recenti ha riportato alla luce la vergogna. Ricordare è un obbligo morale. Smascherare negazionisti, revisionisti e giustificazionisti un dovere etico”.

Resta aggiornato iscrivendoti al canale WhatsApp del Corriere Cesenate. Clicca su questo link

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Giorno del ricordo. La Lega: "Fu pulizia etnica"
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento