"Gran gala" Ior da record

Ieri sera, giovedì 5 dicembre, il teatro Verdi di Cesena ha aperto le sue porte alla solidarietà per il Gran gala dell’Istituto oncologico romagnolo, tradizionale appuntamento pre-natalizio giunto all'undicesima edizione che rappresenta il clou degli eventi di raccolta fondi per il secondo periodo dell’anno. La partecipazione dei principali rappresentanti del tessuto sociale, politico e imprenditoriale del territorio è stata ampia: 240 le persone che si sono accomodate a tavola per prendere parte all’evento condotto da Simona Branchetti, giornalista meldolese da anni volto di punta del Tg5.

Da record l'incasso totale che ha superato i 65mila euro, frutto anche della lotteria finale con premi messi in palio da alcuni dei partner dell’evento. Nel corso della serata si sono succeduti gli interventi del presidente Ior, professor Dino Amadori, e del direttore generale Fabrizio Miserocchi, che hanno offerto una panoramica di quello che sorgerà a partire da settembre 2020 al posto dell’ex complesso San Cristoforo, scuola sottoposta a lavori di recupero iniziati il 26 ottobre scorso.

"Abbiamo deciso il nome della struttura. Si chiamerà Prime Center - ha spiegato nel corso della serata il professor Amadori -. Questo appellativo ha una duplice valenza: in primo luogo si tratta dell’acronimo di Prevention, Rehabilitation and Integrative Medicine, che riassume il senso delle attività che erogheremo al suo interno. In seconda battuta ci piaceva sottolineare il fatto che si tratta del primo complesso di questo tipo in Italia, un unicum d’eccellenza sulla falsariga dei grandi centri americani. La medicina integrativa rappresenta un campo relativamente nuovo, che va ad aggiungersi ai trattamenti specifici, volto a prendersi cura della qualità di vita dei pazienti e a volte migliorare anche l’outcome stesso delle terapie. Vogliamo offrire alle persone servizi come yoga, agopuntura, mindfulness, musicoterapia, massaggi. Apriremo un confronto sul valore dell’alimentazione e dell’esercizio fisico non solo come armi di prevenzione, ma come abitudini che possono aiutare i pazienti ad affrontare e gestire gli effetti collaterali dei trattamenti, grazie all’installazione di una cucina didattica e di una palestra. Ci metteremo a disposizione di chi affronta la malattia, di chi la vuole prevenire ma anche di chi l’ha superata, perché a volte non è semplice tornare alla propria vita di tutti i giorni per come la si conosceva prima della diagnosi".

"Il Prime Center è un sogno che avevamo già da qualche anno - ha affermato Fabrizio Miserocchi -. Un’idea nata dal confronto con le biologhe e psicologhe che si occupano dei progetti di prevenzione nelle scuole. L’unica struttura simile sorge a Reggio Emilia: un viaggio piuttosto lungo per le classi sebbene il tema, quello della prevenzione e dei corretti stili di vita, sia di grande attualità. Ringrazio la vecchia amministrazione nella persona dell’ex sindaco Paolo Lucchi, che ci ha appoggiato sin da subito in questo progetto, e l’attuale amministrazione che ne ha seguito con entusiasmo le orme; ringrazio inoltre Cia-Conad e Valfrutta, partner storici che hanno sostenuto economicamente l’impegno, nonché la famiglia Dionigi nella persona di Giuseppe Agostini, che ci ha concordato un generoso lascito volto proprio alla creazione di questa struttura. Per noi Cesena, e nello specifico San Cristoforo, è un punto estremamente strategico: tutte le persone della Romagna possono raggiungerlo in circa 30 – 45 minuti. Siamo convinti che questa struttura rappresenterà un nuovo centro di riferimento per la nostra eccellenza oncologica. Speriamo che diventi anche un punto di incontro, di confronto, di dialogo e di cultura intorno al tema della lotta contro il cancro".

Anche per l’edizione 2019 il successo del Gran gala è da ricondurre alla nutrita partecipazione delle realtà imprenditoriali sensibili alla lotta contro il cancro in Romagna, con una citazione speciale per Manuzzi Srl. Ringraziamenti da parte dello Ior anche a: Agenzia Immobiliare Rubboli, Apofruit, Assicurazioni Allianz, Azienda Agricola Guidi, Baruzzi Prefabbricati, CAC, Camac, Cangini Benne, Centrale del Latte, Cesena Fiera, CNA, Comce, Confartigianato, Confcommercio, Consorzio Bonifica, Consorzio Frutteto, Coincart, Credito Cooperativo Romagnolo, Effegibi, Essegicolor, Giemme, Graziani Packaging, Gruppo Martini, IMA Service – Gel Frigor, Impresa Edile La Collina, Infia, Mercato Ortofrutticolo, Mordenti, Orogel, PLT Energia, PMI Rete Romagna, Progel, Righi Group, Siropack, Sorma, Technogym, Urbinati, Viaggi Manuzzi.

Tavoli gremiti al teatro Verdi